CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Sacro Collegio di un "cardinale della Corona". Seguitava il conflitto con altri paesi, per motivi di religione, come l'Inghilterra, dove oltre allo scisma e alle sette preoccupava la diffusione della massoneria, alla quale infatti C. XII indirizzò il ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , e valutata in 100 milioni di dollari l'entità delle riparazioni di guerra dovute all'URSS.
Il blocco sovietico, l'Inghilterra e la Francia agirono esclusivamente in funzione dei loro interessi di potenza e di sicurezza, gli Stati Uniti non si erano ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] successore al trono di Francia, aveva trovato un certo seguito presso i rivali della Corona francese - in primo luogo l'Inghilterra, ma anche Luigi di Taranto e G. - con l'obiettivo da parte dei suoi sostenitori di destabilizzare la casata dei ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ; e di gran soddisfazione: per F. la consegna a Grottaferrata delle insegne dell'Ordine della Giarrettiera concessegli dal re d'Inghilterra Edoardo IV. Un riconoscimento di cui F. è particolarmente orgoglioso e che fa ricordare il più possibile, a ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] - se mai vi fu - che avrebbe mirato in sostanza a ottenere un migliore status e maggiori garanzie per i cattolici in Inghilterra.
Ricerca di nuovi spazi di azione, sia pure in modo discontinuo, questa di C. XIV, determinata più da una situazione di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] uno conservato in casa di Filippo Pandolfini (1575-1655). Il Del Lungo lo ha identificato in un codice, esportato in Inghilterra dai Pucci, che nel frattempo ne erano diventati proprietari, nel 1840, e rientrato in Italia (alla Laurenziana di Firenze ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] politico ... abbiamo l'impressione che, in fondo, egli pensi che l'URSS tarda troppo ad intervenire a fianco dell'Inghilterra! Naturalmente queste cose non le dice apertamente, perché egli ha imparato a controllarsi un po' di più che in passato ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di «fare il disegno di uno stato puramente ideale e astratto, come quello di Platone o quello di Tommaso Moro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di Giacomo I conosce un vero e proprio mito del Fiorentino. R. Daborne scrive una commedia su Machiavel ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] , uno Stefano De Mari o un Ambrogio Spinola.
Ma al D. si guardava come interlocutore possibile anche dalla lontana Inghilterra: quando l'abile, e transfuga, Orazio Pallavicino nel 1586 cercò di riattivare canali di comunicazione con la Spagna, per ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] . A Mussolini arrivano i rapporti riservati che parlano di un "gruppo di Bottai", "rosso", favorevole all'alleanza con Inghilterra e Francia; poi, contrario alla guerra, pieno di riserve critiche sulle cose tedesche, favorevole a una liberalizzazione ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...