DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] . da Barbieri) che scrisse in una lettera: "Si dà per certo che la Durastanti verrà per l'opere; oh che mala scelta per l'Inghilterra; non entro nel di lei cantare, ma è un elefante!".
C. Burney affermò che era un tipo volgare e mascolino, ma tutti i ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] nominato membro onorario della Philarmonica Society di New York).
Si affermò nello stesso tempo come direttore d'orchestra in Inghilterra (1849, concerti di Buckingham e Birmingham), nel Messico (1853), dove ebbe l'incarico d'organizzare anche il ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] dei teatri d’opera (per es. Torino, 1858). Proseguì negli ultimi anni l’attività musicale tra Italia, Francia e Inghilterra, come tenore e maestro di canto. Tenne relazioni con personaggi illustri della cultura e della musica, tra i quali Pietro ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] di virtuoso della tastiera in campo internazionale. Continuò tuttavia a dare talvolta dei recitals in Italia, in Germania e soprattutto in Inghilterra. Si esibì per la prima volta a Londra in un concerto alla London Musical Society il 2 maggio 1887 e ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] diverse (Lohengrin,Rigoletto,Faust,Cavalleria rusticana e Amico Fritz)suscitarono l'entusiasmo del pubblico londinese, tanto che la regina d'Inghilterra lo invitò a cantare, a Windsor, nel ruolo di Don José nella Carmen di Bizet. Di ritorno da Londra ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] Bach (novembre 1774) e nel Demofonte di G. Myslivecek (gennaio 1775).
Nell'autunno del 1778 la B. si recò in Inghilterra e inaugurò la stagione dell'Opera italiana di Londra, interpretando il ruolo di Dircea nel Demofonte (un "pasticcio" su testo del ...
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ANTOLDI, Alessandro
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Nato a Mantova il 29 apr. 1815, laureatosi nelle discipline giuridiche, ma dedicatosi alla musica, l'A. fu tra i primi a istituire (settembre 1844) in casa sua una scuola gratuita [...] . 1888). Ma in Italia l'A. non ottenne che lusinghieri riconoscimenti: la sua invenzione fu, invece, seguita e diffusa in Inghilterra, forse per opera del maestro Riccardo Gallico, che era venuto apposta da Londra a Mantova per esaminarla.
L'A. mori ...
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ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] e più grande fabbrica. Nel maggio 1897 fu venduta a Carlo Vegezzi-Bossi la fabbrica della società e il Trice rientrò in Inghilterra, mentre l'A. continuò ad occuparsi dei pianoforti. L'incremento raggiunto da questa impresa fu tale che nel 1918 egli ...
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LANDOLFI, Carlo Ferdinando
Claude Lebet
Non se ne conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi nel 1715 circa. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che i Landolfi fossero apparentati con i Leidolff, [...] simile; il suono è altrettanto potente e pieno. I suoi strumenti più apprezzati furono certamente i violini, ampiamente esportati in Inghilterra e in America.
Pietro Antonio morì a Baveno il 13 nov. 1795.
Fonti e Bibl.: W.L. von Lütgendorff, Die ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] chiamato a Londra dal King's Theatre di Haymarket come "compositore serio dell'opera italiana".
Nei due anni trascorsi in Inghilterra il G. divenne un beniamino del pubblico inglese; la stagione al teatro di Haymarket, iniziata con l'opera Penelope ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...