ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] . Burney testimonia che l'A. era, insieme con T. Albinoni, A. Vivaldi e C. Tessarim, uno degli autori più eseguiti in Inghilterra; e invero le varie ristampe delle sue opere sono una prova della loro fortuna e diffusione. I citati Concerti op. 1 ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] sia a Venezia (1726-1733), sia a Londra (1733-1737), e potrebbe averlo seguito come copista o assistente tra Italia e Inghilterra (Gajewski, 1993, p. 239). Paradies esordì come operista a Lucca nella stagione d’autunno 1738 con il dramma per musica ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] 1885 e nel 1886, ma la sua attività si svolse quasi interamente all'estero: in Russia (Società Imperiale), in Inghilterra (Società popolare di Londra, università di Edimburgo), in Germania (Società filarmonica di Berlino), e soprattutto a Vienna, la ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] si trova traccia del L. nei libretti a stampa e nelle cronache coeve. Si è ipotizzato che durante quel periodo fosse nuovamente in Inghilterra: il nome "Lasci" risulta nell'elenco di artisti che si esibirono in concerti a Londra il 17 giugno e il 5 ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] I, p. 269; II, pp. 514, 594, 602-604, 606 s., 645, 667, 782, 786, 817; A. Orbetello, Madrigali italiani in Inghilterra, Milano 1949, pp. 110, 413; K. Jeppesen, The recently discovered Mantova masses of Palestrina: a provisional communication, in Acta ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] un anno. Nel 1852 fissò la sua residenza a Parigi, dove diede moltissimi concerti, alternandoli con continue tournées in Inghilterra, in Germania, in Belgio, in Olanda.
Il B. veniva considerato ormai come uno dei maggiori violinisti del suo tempo ...
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BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] e di fanatismo. Simile a quella della madre, la sua carriera si svolse sulle grandi scene d'Europa, esclusa l'Inghilterra, e dell'America meridionale: cantò, infatti, a Parigi (1877), a Madrid (carnevale 1878-79), insieme con il tenore E. Tamberlick ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] adulto.
Si esibì in tutti i teatri più importanti d'Italia; all'estero compì tournées in Polonia, Germania, Francia, Inghilterra e Russia, toccando città quali Berlino, Parigi, Londra e Mosca. Il progetto di incentivare in Italia l'attività sinfonica ...
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FAINI, Giovan Battista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] " di Berlino, che lo invitò a suonare insieme con lui a Londra. Dal 1891, per dieci anni consecutivi, si recò in Inghilterra durante i mesi estivi: a tale proposito si ricorda un concerto da lui tenuto alla presenza della regina Vittoria.
Il 1° apr ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] e al Drury Lane diresse il Guglielmo Tell di G. Rossini, opera con la quale concluse la sua carriera direttoriale in Inghilterra. Legato da profonda amicizia ad Adriano Belli, fu grande sostenitore del Teatro Sperimentale di Spoleto e nel 1961, con ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...