COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] esponenti Haendel, Haydn e Mendelssohn.
Nel 1858 compose poi la cantata The Dream per le nozze della principessa reale d'Inghilterra Vittoria con il principe reale Federico di Prussia (il futuro Federico III di Germania) e nel 1863 per il matrimonio ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] il liutaio Thomas Perry.
Nel 1791, con i figli Giuseppe (Joseph), Giorgio (George) e Luigi (Louis) si trasferì in Inghilterra. A Londra fu assunto nella bottega del liutaio John Betts, la condizione di immigrato e le severe leggi delle corporazioni ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] Domenico Maria, di Cipriano Rore e di Orlando di Lasso - il suo merito è senz'altro quello di aver portato in Inghilterra la tradizione musicale italiana. Fu apprezzato da W. Byrd, col quale fu legato da rapporti di -amicizia, ed ebbe contatti anche ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] si stabilì in Inghilterra e vi morì nel 1795 a 65 anni, dopo aver lavorato a lungo come sarto-ricamatore del principe di Galles. La F. fu allieva del compositore milanese G.F. Brivio e più tardi, quando si trasferì a Londra - forse al seguito del ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Krüger, Giulio Alari).
In seguito alla sconfitta francese di Sedan (1870), Poniatowski seguì Napoleone III nell’esilio in Inghilterra, dove diede lezioni di canto (Golianek, 2011, p. 163). Riuscì però, anche grazie all’intercessione di Adelina Patti ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] 1767 cantò nell'Antigone di T. Traetta: rimangono ignoti la data precisa e il luogo.
Nel 1773 fece ritorno in Inghilterra e riapparve nel Messiah al teatro di Haymarket di Londra; per due stagioni consecutive tornò a cantare regolarmente al King's ...
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CIPOLLA, Francesco
Ariella Lanfranchi
Visse nella seconda metà del Settecento e fu probabilmente di origine o almeno di formazione napoletana. Ignoriamo i dati anagrafici essenziali del C., del quale [...] scarse e talora contraddittorie notizie sulla vita e sull'attività artistica. Con certezza sappiamo che per alcuni anni yisse in Inghilterra (nell'Enc. d. Spett. ilsoggiorno londinese è fissato al periodo che va dal 1771 al 1784; l'Eitner afferma che ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] pp. 475 s.; V, p. 128; E. D. Mackerness, A social history of EnglishMusic, London 1964, p. 89; E. Blom, Musica in Inghilterra, Torino 1966, p. 100; A. Moser, Geschichte des Violinspiels, I, Tutzing 1966, p. 85; II, ibid. 1967, pp. 117-124; F. Abbiati ...
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CUNIO (Cuneo), Angelo
Giancarlo Landini
Nacque a Vigevano (Pavia) il 20 sett. 1831 da Agostino e Teresa Canepa, come indicato nel certificato di battesimo. Discendente da famiglia residente in Vigevano [...] fin dalla fine del sec. XVIII, il cognome originario Cuneo fu modificato in Cunio dopo un soggiorno in Inghilterra, ove il C. concluse la sua carriera artistica. La famiglia era di umili condizioni: il padre era contadino; il C. aveva due fratelli: ...
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BONUCCI, Arturo
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Nacque a Roma il 19 apr. 1894 da Adolfo e da Livia Carlesimo. Studiò al liceo musicale di Bologna con F. Serato, diplomandosi in violoncello nel 1912 e terminando nello stesso tempo [...] gli studi classici. Appena diplomato, iniziò la carriera di concertista solista in Germania e in Inghilterra, riscuotendo ovunque successi. Entrò poi a far parte come violoncellista del Quartetto Bolognese, insieme con F. Sarti (primo violino)., A. ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...