Musicista (Piacenza 1768 - Napoli 1816); noto ai suoi tempi quale fecondo e fortunato compositore di opere teatrali (dal 1788 al 1816 ne furono rappresentate 38 in Italia, Germania, Inghilterra), oggi [...] cadute in oblio ...
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Musicista (Londra 1762 - ivi 1796), fratello della cantante Ann Selina. Studiò al Conservatorio di S. Onofrio in Napoli e fu poi allievo di Mozart a Vienna. Tornato in Inghilterra nel 1787, scrisse 18 [...] opere teatrali, tra cui la più fortunata fu The haunted tower (1789) ...
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Musicista tedesco (Berlino 1903 - Sheffield 1960). Allievo di A. Schönberg, fu noto direttore d'orchestra e compositore. Abbandonata la Germania dopo l'avvento del nazismo, si trasferì in Inghilterra. [...] Il figlio Alexander (n. Berlino 1932) ha studiato a Manchester e a Parigi con O. Messiaen, e ha svolto poi attività di compositore d'avanguardia ...
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Musicista (Crema 1821 - Parma 1889). Iniziò in America la sua carriera di concertista di contrabbasso e direttore d'orchestra e compositore. Diresse stagioni teatrali e concertistiche in America, Inghilterra, [...] Francia, Russia, ecc., e fu acclamato in tutto il mondo come il maggiore virtuoso del suo strumento. Diresse al Cairo (1871) la prima rappresentazione dell'Aida. Pochi mesi prima della morte fu nominato, ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] Ma Parigi fu l'anno stesso decimata da una fiera epidemia, e, nei due anni seguenti, dalla carestia.
Nel 1420 Enrico V d'Inghilterra fece il suo ingresso a Parigi in seguito al trattato di Troyes, che gli consegnava il regno. In città si costituì un ...
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Musicista (Roma 1752 - Evesham, Worcestershire, 1832). Studiò con G. Carpani e varî altri maestri; quattordicenne interessò per la sua abilità di cembalista Sir Peter Beckford che lo condusse in Inghilterra. [...] Dopo sette anni di autodidattica si presentò in un concerto londinese quale pianista e compositore, e da allora in poi riuscì a estendere, intensificare e portare alle maggiori altezze d'arte la sua attività ...
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Strumento musicale formato da una serie di bicchieri (o tazze di vetro), riempiti a diversi livelli, che l’esecutore suona sfregandone gli orli con le dita umide. Trovò ampia diffusione in Inghilterra [...] e in Boemia nel 18° sec., finché non venne sostituito dalla Glasharmonika, o armonica a bicchieri, inventata da B. Franklin nel 1762 ...
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Musicista (n. nel Somersetshire 1562 circa - m. Anversa 1628); organista a Hereford (1582) e alla Royal Chapel (1591), prof. di musica al Gresham College in Londra (1596). Dal 1603 lasciò l'Inghilterra, [...] diventando organista arciducale a Bruxelles e (1617) alla cattedrale di Anversa. Scrisse molti notevoli lavori per clavicembalo e per organo ...
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Musicista (Melbourne 1931 - ivi 2020). Considerato uno dei maggiori cornisti del sec. 20º, ha studiato al conservatorio di Sydney, entrando successivamente a far parte delle orchestre di Melbourne e Sydney. [...] Trasferitosi in Inghilterra nel 1950, dopo aver collaborato con varie orchestre è divenuto corno principale (1955) e poi presidente della London symphony orchestra (1955-68). In seguito si è dedicato alla musica cameristica, fondando il T. wind ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Krüger, Giulio Alari).
In seguito alla sconfitta francese di Sedan (1870), Poniatowski seguì Napoleone III nell’esilio in Inghilterra, dove diede lezioni di canto (Golianek, 2011, p. 163). Riuscì però, anche grazie all’intercessione di Adelina Patti ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...