ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] W. P. Friederich, Dante's Fame abroad, 1350-1850, Roma 1950, si vedano: A. Farinelli, Dante in Spagna, Francia, Inghilterra, Germania, Torino 1922; G. A. Scartazzini, D. in Germania, Milano 1881-83; Th. Ostermann, D. in Deutschland: Bibliographie der ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] al quotidiano La Stampa, allora diretto da Curzio Malaparte; vi pubblicò qualche novella e le sue prime corrispondenze (dall’Inghilterra). Nell’estate del 1931 si trasferì alla Gazzetta del popolo, cui destinò nuovi articoli di viaggio e altre prose ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] . ital., VIII [1886], p. 386 n. 1), il Bembo tentava di farlo tornare a Padova (1526), il Wolsey lo invitava in Inghilterra, da Venezia l'Egnazio gli offriva la cattedra che era stata di Antonio Tilesio (1530).
Una grande occasione fu per lui il ...
Leggi Tutto
GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] a Bassano del Grappa, rappresentante per taluni (ma la datazione è controversa) Federico II, la sua terza moglie Isabella d'Inghilterra e due figure maschili, si è ipotizzato che uno dei due personaggi raffigurati sia da identificare con Giacomo di ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] affari della Curia: fu incaricato di stendere relazioni sulla questione della Valtellina, sui rapporti fra Roma, la Spagna e l'Inghilterra; e intanto, come procuratore del Galilei, si diede da fare per la pensione conferita a lui e al figlio, per ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] inglese radicato a Padova, stagione che coinvolse anche T. Lupset, in seguito importante mediatore della lezione erasmiana in Inghilterra, e che si trova ben testimoniata nel ms. Ross., 997 della Biblioteca apostolica Vaticana.
Per l'ultimo decennio ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] (Roma 1687), in cui veniva celebrata, ancora per incarico della regina, l'incoronazione di Giacomo II Stuart re d'Inghilterra (l'opera venne musicata da B. Pasquini).
Di là dalle componenti irrinunciabili di uno scritto encomiastico di questo genere ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] , il B. aveva ridotto sempre più il suo lavoro pur facendo ancora qualche viaggio (in Grecia, 1956; in Spagna, 1958; in Inghilterra, 1961). Per un nuovo attacco del male, morì in Roma il 6 nov. 1962.
La sua personalità di scrittore può dirsi presente ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] , tornarono a Barcellona nell'ottobre del 1802 e quindi a Parigi, dove si trattennero sei mesi. Partirono quindi alla volta dell'Inghilterra assieme al Baldelli, ma il C. non seguì i compagni, costretto a rimanere a Londra per le sofferenze che gli ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] di fermarsi a Genova per più di tre o quattro giorni. Questa fu la sua ultima missione diplomatica, poiché quella in Inghilterra avvenuta nell'autunno 1553 ebbe solo lo scopo di portare doni e congratulazioni a Maria Tudor in occasione della sua ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...