BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] V e ricchi di nomi illustri accompagnati dai più vari topoi encomiastici (da Margherita d'Austria al Madruzzo, da Maria d'Inghilterra, futura sposa di Filippo II, a Emanuele Filiberto di Savoia, a Ippolita e Isabella Gonzaga), questi cinque canti ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] dai domini austriaci, egli accolse le offerte inglesi e si trasferì a Malta. Qui il B. riprese, al servizio dell'Inghilterra, la sua attività di pubblicista e la sua polemica antibonapartistica. Per incarico di W. Pitt e con documentazione ufficiale ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] gravemente dissestato in conseguenza dei disordini del periodo rivoluzionario. Nel 1827 aveva compiuto un viaggio culturale in Inghilterra, Francia e Svizzera, e soggiornato nei maggiori centri italiani, specie in Firenze.
La pubblicazione in Teramo ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] nei suoi confronti, è probabile che abbia deciso di allontanarsi dalla Toscana. Si ha notizia, infatti, di un suo soggiorno in Inghilterra e in Fiandra, nel 1742-43, da alcune lettere inviate da Horace Walpole a Horace Mann, contenenti accenni al suo ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] criticò duramente Felice Romani.
Nel 1844 fece un lungo viaggio all'estero: visitò città della Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della Germania renana e della Svizzera. La conoscenza di questi paesi e dei loro regimi politici, assai ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] Claude Fauriel, amico di Sophie de Condorcet. Da Parigi la B. e l'Imbonati compirono alcuni viaggi, fra cui uno in Inghilterra.
Il 15 marzo 1805 l'Imbonati, le cui precarie condizioni di salute erano andate peggiorando negli ultimi anni, moriva; si ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] della propria dignità, dell'importanza del suo ruolo, dei doveri verso i figli e che laddove, come in Svizzera, in Inghilterra e altrove, le donne spesso affiancavano i mariti lavorando anche loro, la qualità della vita era migliore e tra le pareti ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] magniloquente omaggio poetico del Carrara). Il quale non fu avaro di lodi neanche per i pretendenti al trono d'Inghilterra, in occasione della nascita del reale primogenito, e naturalmente per la Sobieska, menzionata più volte nella lirica del fanese ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] B. studiò con scrupolo e filologica diligenza, tenendo conto delle più recenti lezioni ed interpretazioni che si andavano dando in Inghilterra e in Germania.
Meno nota è la traduzione dei Lusiadi, assai felice per un costante equilibrio tra l'attenta ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] opuscolo è datato da Roma il 15 giugno 1630 e vi si dà relazione di un elefante già appartenuto al re d'Inghilterra e mostrato pubblicamente in Roma da un domatore francese: il resoconto ha una prima parte di chiarezza discorsiva, non lontana - salvo ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...