CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] procedere alla "formazione delle capacità attraverso l'insegnamento" (p. 30): scartate le suggestioni provenienti dall'Inghilterra (dove il "mammonismo" e l'organizzazione anarchica del mercato dell'occupazione isteriliscono l'apprendistato e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] , e si sviluppa e si conclude in Europa il processo di formazione delle grandi monarchie nazionali (Francia, Spagna, Inghilterra). In Italia si svolge il consolidamento delle Signorie e dei principati regionali (Milano, Firenze, Repubblica di Venezia ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] quella tendenza a trasformare il sistema con l'eliminazione di Mussolini e l'avvichiamento agli Stati Uniti e all'Inghilterra. Ben presto il C. intrecciò contatti con vari elementi, orientati alla "dissidenza" all'interno del fascismo, da E. Caviglia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...]
Il dibattito sul declino della popolazione legato al calo delle nascite, già percepibile in diversi Paesi quali Francia e Inghilterra, comincia a permeare anche l’ambiente politico e accademico italiano. Il Novecento segna un marcato interesse per i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] economic writings, 1889, p. 104).
Gregory King (1648-1712) nel 1696 stimò con fonti diverse il reddito dell’Inghilterra utilizzando la distribuzione delle famiglie per «ranks, degrees, titles and qualifications» insieme a misure del reddito medio per ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] in massa (1950), la produzione nello stabilimento di Vercelli di raion per pneumatici, collocata prevalentemente all'estero (Francia, Inghilterra e Stati Uniti), il rinnovamento degli impianti per la produzione di fiocco e le ricerche e studi nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] politiche di protezione doganale seguite dall’Italia, ma in buona misura adottate da tutti i Paesi con l’eccezione dell’Inghilterra (che peraltro controllava un vasto impero). Se è vero che in linea di principio il regime di libero scambio produce ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] tutte le possibili articolazioni della teoria marginalista che si andava allora formando in diversi Paesi europei (dall’Inghilterra, all’Austria, alla Svizzera), Pareto e Pantaleoni trassero la loro ispirazione fondamentale dalla filosofia di Herbert ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di propaganda filogovernativa (oltre al già ricordato I Francesi, i Tedeschi, i Russi in Lombardia,Cenni morali e politici sull'Inghilterra estratti dagli scrittori inglesi, ibid. 1806, e Manifesto di s.m. prussiana contro la Francia del 9 ott. 1806 ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] francese), per dedicarsi al più semplice articolo "unito" per biancheria, per il quale trovò ampi sbocchi di mercato in Inghilterra e America del Nord. Fu una scelta felice, perché alla vigilia della prima guerra mondiale la ditta disponeva di circa ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...