Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] . Gli uomini che fondarono i grandi imperi giornalistici, come W. R. Hearst negli Stati Uniti o Lord Northcliffe in Inghilterra, possedevano un grande fiuto per il mestiere. Essi intuivano d'istinto che cosa la gente volesse leggere e promuovevano i ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] in quegli anni, ma irrigidisce questa sua concezione in una squadratura dell'universo in due blocchi contrapposti. L'Inghilterra, guidando la coalizione dei "Tiranni europei" e inceppando il commercio marittimo, sta essiccando nei continenti le fonti ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] esclusivamente in Toscana, impegnandosi a non farlo pervenire a Venezia, in Sicilia, in Catalogna, nelle Fiandre, in Inghilterra né "ad aliqueni alium locum". Nel documento sono previste penalità molto elevate per eventuali trasgressioni.
Nella prima ...
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brevetto
Elio Silva
La tutela della legge per le invenzioni
Chi effettua una scoperta, dopo aver speso tempo e risorse nella propria ricerca, può rischiare di vedersi 'copiare' i risultati da altri. [...] monopolio ad alcuni artigiani, per esempio a chi produceva macchine per lavorare la seta. Nel 15° secolo anche in Inghilterra vennero introdotti privilegi simili: il più antico brevetto conservato è quello concesso a tale John of Utynam, cui nel 1449 ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] Lione, si offrì di aggiungere a questi generi i rasi e i "lustrini" alla maniera di Lione e d'Inghilterra, a condizione che gli venisse concessa la relativa privativa ventennale, onde ripagarsi dalle forti spese cui sarebbe andato incontro importando ...
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OLEODOTTO
Vittorio Zanoletti
(App. IV, II, p. 650)
Il trasporto mediante o. risulta economico se i volumi iniziali sono adeguati, e se vi è una previsione di stabilità o di crescita del movimentato [...] . Nell'Europa occidentale alcuni nuovi o., principalmente per prodotti finiti, sono stati costruiti in zone periferiche quali Inghilterra, Spagna, Austria. O. militari sono stati convertiti a uso commerciale. Il numero delle raffinerie in Europa è ...
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Compensazione internazionale. - Di regola, il valore delle esportazioni di un paese trova compensazione nel valore delle importazioni effettuate in un certo periodo di tempo, nonostante che il valore di [...] 1810 e il 1844, quando si discuteva sui criterî con cui regolare l'emissione dei biglietti della Banca d'Inghilterra. Si trovarono allora in contrasto il "principio monetario" o "della circolazione" (currency principle), sostenuto da D. Ricardo e dai ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] e in un ben delimitato contesto linguistico-culturale, risalente al dibattito che verso la fine del secolo scorso viene aperto in Inghilterra dalle tesi di T.H. Green. Benché non venga quasi mai rilevato in forma esplicita (come eccezione v. Power ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] frattempo, Onofrio aveva progressivamente ampliato le attività dell’azienda di famiglia, iniziando a importare direttamente dall’Inghilterra grandi quantità di stoffe che rivendeva in Puglia, con cospicui ritorni economici. Da sviluppi commerciali ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] 1335, quando si costituì senza di lui la nuova compagnia Peruzzi, venne probabilmente a morte.
Suo figlio Iacopo era in Inghilterra nell'aprile del 1345 e a Bruges alla fine del maggio seguente: in entrambi i casi lo vediamo impegnato in acquisti ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...