nazionalismo
Movimento politico e ideologico avente quale programma l’esaltazione e la difesa della nazione. Il n. rappresenta una tendenza a un tempo ideologica e pratica, sorta in Europa nell’ultimo [...] (1899). Quasi nessun Paese europeo è sfuggito all’influsso dell’ideologia nazionalista: meno appariscente e più istintiva in Inghilterra, essa trovò larga diffusione sia nella Germania di Guglielmo II, dove l’idealizzazione del Volk («popolo») già ...
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v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] entrarono in produzione soltanto dopo il 1943; si trattava dei missili (Germania), di aerei con motore a getto (Germania, Inghilterra, Stati Uniti) e infine della bomba nucleare (prodotta dagli Stati Uniti, ma studiata anche in Germania).
Le armi e ...
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ISLANDA (XIX, p. 622; App. I, p. 739; II, 11, p. 67)
Eugenia BEVILACQUA
Angelo TAMBORRA
Popolazione. - Secondo il censimento del 1950 la popolazione era di 144.263 ab. con una densità di 1,4 ab. per [...] seconde di 987. I maggiori paesi fornitori in ordine di importanza sono l'URSS, gli S. U. A., l'Inghilterra, la Germania Occidentale, la Danimarca. Di notevole importanza è l'incremento verificatosi nell'attività peschereccia con la creazione di una ...
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Nelle tabelle a pagina 249 sono riportate le produzioni nei varî paesi in questi ultimi anni e la ripartizione dei consumi in Italia.
Il deprezzamento di questo metallo, per la graduale eliminazione del [...] all'oncia troy di metallo fino, e non più all'oncia standard, di 22/24.
Archeologia. - Di notevole interesse il ritrovamento, avvenuto in questi ultimi anni in Inghilterra, di una magnifica collezione di piatti romani d'argento, per la quale v ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] in alcuni anni un valore triplo rispetto a questi ultimi.
Alcuni recenti lavori empirici mostrano inoltre che: a) in Inghilterra il costo di creazione di una unità addizionale di lavoro nelle aree depresse è stato maggiore per un incentivo al lavoro ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] produzione moderna, e di raggiungere dimensioni continentali. Con questa decisione gli Stati europei - con l'eccezione dell'Inghilterra, che aderirà successivamente al progetto di integrazione ma che già dalla fine del secolo precedente si era aperta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] economica molti studiosi hanno finito per concentrare la loro attenzione sulle dottrine sviluppatesi a partire dal 16° sec. in Inghilterra e negli altri Paesi dell’Europa settentrionale; e non si sono spinti invece a esplorare le opere dei canonisti ...
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Disciplina che studia ed enuncia principi e norme generali di controllo economico sulla gestione delle aziende e che rappresenta lo strumento necessario per raccogliere, mediante l’osservazione quantitativa, [...] la prima sistematizzazione ufficiale del metodo della partita doppia.
Dal 17° al 19° secolo. Nel Seicento il nuovo metodo si diffuse in Inghilterra e in Francia, dove con l’Ordonnance du commerce (1673) si ebbe, prima che in altri paesi, l’obbligo di ...
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Economista (Hervey Hill, Irlanda, 1780 - Londra 1864). Già noto in quanto ispiratore della cd. scuola monetarista, la storiografia economica del Novecento ne ha rivalutato l'originalità entro la scuola [...] delle teorie ricardiane. Fu uno dei principali assertori della necessità di separare nettamente il dipartimento bancario della Banca d'Inghilterra da quello di emissione (The principles and practical operation of Sir R. Peel's act of 1844 explained ...
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Popolazione. - Secondo il censimento del 5 novembre 1940 la popolazione della Danimarca (escluse le Færøer) era di 3.844,322 ab., così distribuita:
I risultati sommarî del censimento 1° giugno 1945 davano [...] che la Danimarca avrebbe impegnato le armi solo nel caso in cui la neutralità danese fosse stata violata.
Avendo i governi d'Inghilterra e di Francia comunicato, in data 8 aprile 1941, a quello norvegese, di aver deciso di inibire, per la tutela dei ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...