CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] . Nei tre anni seguenti si trattenne pressoché ininterrottamente fuori della penisola, soggiornando in Inghilterra, Belgio, Francia e in vari Stati tedeschi. In Inghilterra conobbe il Liebig, che vi si trovava in viaggio; seguì il corso di botanica ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] che, sul finire del XV secolo, i fondatori degli Stati nel senso moderno furono i "tre re magi": Enrico VII Tudor in Inghilterra, Luigi XI in Francia e Ferdinando il Cattolico in Spagna, e che il primo compito dei loro Stati fu quello di farsi ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] anche di quadri, ma non ebbe successo: l'andamento della guerra di successione spagnola portò al blocco dei commerci con l'Inghilterra, fondamentali per il G., che accumulò lettere di cambio finché, nella seconda metà del 1710, non fu più in grado di ...
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Dall’Antichità fino alla Rivoluzione francese, associazioni di artigiani, mercanti o lavoratori riuniti per la tutela degli interessi comuni.
In Roma antica le a. furono dapprima libere e raggrupparono [...] , collegi, compagnie, comuni, corpi, fraglie, masse, matricole, ordini, paratici, scuole, università in Italia; gilde in Germania, Inghilterra, Fiandra, Francia; gremi in Spagna e Sardegna. Furono in origine associazioni libere, spesso nate con fini ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] : un bambino su tre moriva prima di raggiungere l'anno di età e, dei due rimasti, uno solo superava in Francia, Italia e Inghilterra - ancora fino al 1750 - i 25 anni d'età.
A un'umanità senza lavoro e soprattutto senza tecnica, il globo terrestre ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] la Gran Bretagna faceva riferimento era, naturalmente, la common law inglese. Un aspetto fondamentale di tale sistema giuridico - in Inghilterra non meno che nelle colonie - è dato dal fatto che esso formula proposizioni generali a cui può in parte ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] a diffondere la convinzione della necessità di organizzare su basi scientifiche già sperimentate in altri paesi - soprattutto in Inghilterra - le pensioni di vecchiaia e le indennità per malattia promosse dalle società di mutuo soccorso o dagli enti ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] ricercandone, sotto la suggestione delle idee filosofiche allora dominanti, l’ordine naturale. Riprendendo in parte idee già affermate in Inghilterra da J. Locke, W. Petty, D. North, essi spostano la loro attenzione dallo scambio e dalla moneta alla ...
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SINGER, Hans Wolfgang
Carla Esposito
Economista tedesco, nato a Elberfeld (ora Wuppertal) nel 1910. Ha conseguito il Ph.D. nell'università di Cambridge nel 1936. È stato professore di discipline economiche [...] scritti si è interessato, in particolare, dei problemi della disoccupazione e delle condizioni di vita dei disoccupati nell'Inghilterra pre-bellica. Successivamente, ha rivolto i suoi studi all'economia di guerra in generale e alla situazione tedesca ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] percorsa. In previsione dei maggiori impegni che si profilavano dopo l'accordo, il F. ordinò due nuovi vapori in Inghilterra, abbandonò il carattere familiare dell'impresa di navigazione e costituì, il 25 ag. 1861, la società in accomandita Piroscafi ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...