In senso ampio, sistema imperniato sulla libertà del mercato, in cui lo Stato si limita a garantire con norme giuridiche la libertà economica e a provvedere soltanto ai bisogni della collettività che non [...] paesi, le dottrine degli economisti poterono rapidamente realizzarsi; nel 1850 il libero scambio poteva dirsi completamente raggiunto in Inghilterra e di là si diffuse nel decennio successivo nel continente europeo.
Anche in questo periodo di massimo ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] un nome: Pirenne). Il panorama si arrichisce, anzi, molto già se si fanno, accanto a quelli del triangolo Francia-Germania-Inghilterra, i nomi di altre storiografie nazionali, come quella italiana (M. Amari, F. De Sanctis, C. Cipolla, G. De Leva, P ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] più la grande crisi del 1929 riportarono in auge considerazioni di carattere istituzionale. J. M. Keynes e la scuola di Cambridge in Inghilterra, I. Fisher negli Stati Uniti, E. R. Lindahl e la scuola di Stoccolma in Svezia (in Italia la voce quasi ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] a più di 26 soldi e 8 denari, in modo da costituire un valore complessivo annuo di 10.000 marchi. Il trasporto in Inghilterra sarebbe stato effettuato a mezzo di navi del Regno al costo di 1.000 marchi l'anno. La tassa di importazione in caso di ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] Einaudi era "advisor" per l'Italia. Il programma della Rockfeller prevedeva per i "fellows" un soggiorno di alcuni mesi in Inghilterra, presso la London School of Economics, dal settembre al dicembre del 1929 e, alla fine dell'anno, la partenza per ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] blocco continentale che sanciva, nei primi anni dell'Ottocento, la chiusura del commercio in entrata e in uscita con l'Inghilterra, l'ingegnosità del F. si rivelò concretamente. Si era interessato ai metodi per l'estrazione dello zucchero da prodotti ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] un lungo soggiorno – affrontato col sostegno di diversi mecenati, tra cui proprio il barone Vincenzo Palmeri – in Olanda e in Inghilterra, dove si era legato ad Arthur Young, e aveva ripensato in una forma adatta alla Sicilia il liberismo economico ...
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BRIOSCHI, Achille Antonio
GG. P. Marchese
Nacque a Milano il 25 luglio 1860 da Carlo, che gestiva il servizio di trasporti passeggeri e merci, effettuato con diligenze, sulla linea Milano-Vienna, e [...] Brioschi, derivato dall'analogo prodotto medicinale, il citrato di magnesio effervescente, allora in voga, proveniente dall'Inghilterra e già fabbricato anche in Italia da piccole aziende.
Esso consisteva in una polvere granulare che, per ...
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dumping
Nel linguaggio economico, la vendita all’estero di una merce a prezzi inferiori a quelli praticati sul mercato interno e anche una vera e propria esportazione sotto costo. Di tale pratica si [...] la conquista dei mercati esteri si fece più dura e nel giro di pochi anni tutti i Paesi europei, tranne l’Inghilterra, adottarono tariffe doganali per difendere il mercato interno. Il d. fu un ulteriore strumento usato per modificare la gerarchia tra ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] della Repubblica romana. Per le precarie condizioni di salute della moglie dismette l'idea di stabilirsi in Francia o in Inghilterra: rimarrà a Castagnola presso Lugano, in una modesta casetta fra il verde. Nel settembre 1849 comincia ad attuare un ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...