Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] lettere. Accompagnò nel 1538 il cardinal Reginaldo Pole nella visita che egli fece a varie corti d'Europa per indurre l'Inghilterra a tornare alla chiesa cattolica, e nel viaggio ebbe modo di visitare Carpentras, Valchiusa e la Sorga piene di ricordi ...
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VINOGRADOFF (Vinogradov), Sir Paul
Edoardo Volterra
Storico e giurista, nato a Kostroma (Russia) nel 1854, morto a Parigi il 19 dicembre 1925. Dopo aver studiato per varî anni all'estero ed essere stato [...] all'università di Mosca, da cui si dimise nel 1901 in segno di protesta contro il governo. Tornato allora in Inghilterra nel 1903, fu nominato professore di diritto romano all'università di Oxford e quivi istituì un seminario che ebbe grande fama ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] il 1914. Fino alla metà del XIX secolo, ad avere aspirazioni di potenza mondiale erano rimaste solo tre potenze: Francia, Inghilterra e Russia. La Francia, che allora possedeva il più grande esercito del mondo ed era in urto con l'Impero inglese ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] della cooperazione si ebbe il 21 dicembre 1844 con l'apertura di un piccolo spaccio in un vicolo di Rochdale, in Inghilterra, su iniziativa di 28 soci, per la maggior parte tessitori. Esso conteneva merci per un valore complessivo di 14 sterline: in ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] nel 1257 di un accordo tra re Luigi IX di Francia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli affari inglesi (fatto che smentisce quasi certamente le accuse avanzate da Matteo Paris). Nel 1258 ...
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diritti dell'uomo
Gaetano Pecora
Gli esseri umani nascono liberi e uguali
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948) esordisce così: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in [...] erano lì a costringere in un cerchio invalicabile il potere della sovranità. Quella sovranità, invece, che in Inghilterra rimaneva pur sempre onnipotente riconoscendosi al Parlamento qualunque potere, e quindi anche il potere di restringere o ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , un generale che portava un cognome che a Venezia costituiva una garanzia e che per di più era raccomandato dall'Inghilterra, il paese al quale si rivolgeva sempre più spesso la Repubblica per avere, oltre che dei militari, anche degli esperti ...
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Giurista, nato a Torino l'11 maggio 1885. Professore universitario dal 1926, ha insegnato diritto costituzionale successivamente nell'università di Sassari, Pavia e Torino. Nella ricostruzione degli istituti [...] statuto albertino, Modena 1925; Sulla natura giuridica dei regolamenti indipendenti, Pavia 1928; Lo stato parlamentare in Inghilterra e in Germania, Pavia 1929; Il principio della sovranità dello Stato, Torino 1933; Diritto costituzionale, Torino ...
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Tarello, Giovanni - Filosofo italiano del diritto (Genova 1934 - ivi 1987). Prof. ordinario di filosofia del diritto all'univ. di Genova, fu personalità dai vasti interessi che affrontarono molteplici [...] diritto positivo, approfondì la sua preparazione con esperienze di studio e di lavoro in Australia, in Francia e in Inghilterra. Conseguita la libera docenza (1963), fu poi prof. incaricato e infine ordinario (1968) di filosofia del diritto presso la ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] pur di seguire il galoppo, presenta la caccia più difficile e più seria di qualsiasi altra, anche di quella praticata in Inghilterra, dove la volpe si va a cercare al covert, dove è nutrita e protetta.
Agli abiti rossi dei cavalieri, che seguono ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...