BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] recò nello stesso 1911 in Macedonia e a Malta: nel frattempo il Sallier de la Tour era passato al servizio dell'Inghilterra.
Nel 1813 il nome del B. appare in un documento intitolato Nota di persone disposte a dirigere e sostenere sollevazioni contro ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] Regno.
Il C. morì a Roma il 18 febbr. 1795.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segret. Stato, Napoli, 314 B; Inghilterra, 26; B. Peluso, Documenti diplom. ined. intorno alle relazioni fra la Sede Apostolica ed il Regno di Napoli dal 1734 al 1815 ...
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brevetto
Elio Silva
La tutela della legge per le invenzioni
Chi effettua una scoperta, dopo aver speso tempo e risorse nella propria ricerca, può rischiare di vedersi 'copiare' i risultati da altri. [...] monopolio ad alcuni artigiani, per esempio a chi produceva macchine per lavorare la seta. Nel 15° secolo anche in Inghilterra vennero introdotti privilegi simili: il più antico brevetto conservato è quello concesso a tale John of Utynam, cui nel 1449 ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] (1471) il M. fu impegnato, come legato apostolico, in lunghe missioni diplomatiche all’estero: prima in Francia, Scozia, Inghilterra e Spagna; poi in Savoia, Borgogna, Lorena e Germania.
L’esperienza, di certo culturalmente stimolante, fu all’origine ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] 'ordinamento cui di solito si fa riferimento come modello di sistema a precedente vincolante è quello inglese. È in Inghilterra infatti che la regola dello stare decisis si cristallizza lentamente e diventa vincolante nel corso dei secoli XVII, XVIII ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] e in un ben delimitato contesto linguistico-culturale, risalente al dibattito che verso la fine del secolo scorso viene aperto in Inghilterra dalle tesi di T.H. Green. Benché non venga quasi mai rilevato in forma esplicita (come eccezione v. Power ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] all'avvocattira che gli procurò, per non lunga stagione, agiatezza economica sfruttata per viaggi di studio in Francia, Inghilterra, Germania, Svezia, ecc.
Cattolico convinto, formatosi sui testi di Tommaso d'Aquino e di Gioberti, oltre che di ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] leggi dello Stato. Assai viva, inoltre, era in lui la diffidenza per la nuova realtà sociale che andava creando, specie in Inghilterra, la rivoluzione industriale, e contro i cui aspetti negativi mise in guardia, nel 1845, col suo scritto: Studi su l ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] deve essersi dedicato soprattutto allo studio del diritto civile seguendo le lezioni di Francesco d’Accursio che, tornato dall’Inghilterra nel 1282, aveva ripreso l’insegnamento nello Studio bolognese. È probabile che quella di Pietro sia stata una ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] banchi, come la B. di Amsterdam nel 1609 o il Banco di giro di Amburgo nel 1619. Nel 1694 nasce la Banca d’Inghilterra, tra i primi esempi d’istituto d’emissione, i cui debiti fungono da moneta e si diffondono per comune accettazione nei pagamenti. L ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...