CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito di non impegnarsi a favore di nessuna delle due parti, ebbe la conseguenza inevitabile di screditarlo sia con l'uno ...
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CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] quindi negli Stati Uniti. Ritornato in Italia, assunse a Milano nel 1884 la direzione della Fabbrica lombarda prodotti chimici, specializzata soprattutto nella fabbricazione e nel commercio di medicinali, ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Krüger, Giulio Alari).
In seguito alla sconfitta francese di Sedan (1870), Poniatowski seguì Napoleone III nell’esilio in Inghilterra, dove diede lezioni di canto (Golianek, 2011, p. 163). Riuscì però, anche grazie all’intercessione di Adelina Patti ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] al ministero non permette una valutazione della sua opera; tuttavia, specie riguardo al mutamento di rapporti con Francia e Inghilterra e alla trattativa per l'accordo tunisino, questa dovette essere apprezzata, se ancora nel settembre del 1896 egli ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] di portare armi. Si perdono poi assolutamente le sue tracce. L'A. risulta morto intorno al 1560.
Nel 1565e nel 1567Elisabetta d'Inghilterra si rivolgeva a Cosimo I de' Medici per tutelare i diritti della vedova e di due figli ancora minorenni dell'A ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] "Hora la saprà che hieri venne nova a questo Re come pur finalmente è piaciuto a Dio liberare il povero Regno d'Inghilterra dal flagello di quel Tyranno che tanto longamente et con tante sorti de impietà l'ha tormentato". La notizia - aggiungeva il D ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] Nell'agosto il F., caricata su navi, a Marsiglia, la maggior parte dei beni che era riuscito a salvare e a portare fuori dall'Inghilterra, la fece giungere a Firenze. Il F. si stabilì quindi con i suoi ad Avignone, in una casa presa in affitto. Da lì ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] , 7050, 7051; lettere del card. Barberini all'A., ibid., mss. Barb. Lat.6259, 6260, 7086, 7087. Docc. sulle trattative in Inghilterra, ibid., ms. Barb. Lat.8656, e in Aix-en-Provence, Bibliothèque Melane, 249 (212), ff.146-152; Bullarium Ord. FF. Min ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] di archeologia, storia e belle arti, II,4-5 (1875), pp. 121-136; M. Spinola, Nota su l'ambasciatore U. Fieschi in Inghilterra, nel 1655 (Resoconto), ibid.,II,12 (1875), pp. 487-488; E. Momigliano, F. B. mercante genovese amico di Cromwell, in Le ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] una liquidazione dei riti di origine celtica o di quelli che si erano sviluppati in linea autonoma nella Chiesa d'Inghilterra; il monastero di Wearmouth poteva diventare il centro di irradiazione delle consuetudini ortodosse, e in questa linea si può ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...