VACARIO
Luca Loschiavo
– Di origine lombarda, nulla si sa circa la sua famiglia (lo si è creduto nativo di Mantova o di Piacenza, ma senza poter addurre argomenti decisivi), e nacque intorno al 1120.
Ricevette [...] territorio di York a favore della crociata.
Il nome di Vacario è soprattutto legato all’introduzione del diritto giustinianeo in Inghilterra e l’opera sua principale è appunto il Liber pauperum. Si tratta di una maneggevole e funzionale antologia di ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] del giansenista Louis Stuart d'Aubigny, ed ebbe contatti con John Wallis, di cui seguì a Oxford gli esperimenti fisico-chimici.
Lasciata l'Inghilterra, in data a noi ignota, il B. si recò in Polonia, ove nel 1673 fu elevato all'ordine equestre con la ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] Ferry de Vaudemont. Subito dopo fece parte della scorta della nipote di Carlo VII, Margherita d'Angiò, che si recava in Inghilterra, quale sposa di re Enrico VI: a lei era affidato il compito di rafforzare quel partito della pace già affiorato nell ...
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CERRI, Cecilia
Alessandra Ascarelli
Nacque da Francesco e da Maria Antonia Poletti a Milano (a Torino secondo L. Rossi) l'11 nov. 1872 e frequentò la scuola di ballo del teatro alla Scala, dove ebbe [...] il corpo di ballo di questo teatro per partecipare con la troupe del Balletto Aereo Grigolatti a una serie di spettacoli in Inghilterra, dove debuttò nella parte della fata della grotta in Alì Babà, rappresentato il 13 dic. 1894. A questo ballo seguì ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] , regg. 114, c. 160r; 129, c. 476; 135, c. 560v; 140, c. 40v; Senato, Dispacci, Signori Stati (Olanda), ff. 24-27; Ibid., Inghilterra, ff. 36-38; Capi del Consiglio di Dieci, Lettere di rettori, bb. 286, nn. 299, 303, 304 (Canea, 1621-22); 92, nn. 46 ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] Pietro, fare da mediatore tra Enrico I e suo fratello Roberto e migliorare le relazioni con Roma.
I rapporti tra l'Inghilterra e la Chiesa romana erano peggiorati già ai tempi di Guglielmo I (1066-87) e dell'arcivescovo Lanfranco di Canterbury (1070 ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] borbonica fu costretto all'esilio e viaggiò lungamente in Italia (Toscana) e, soprattutto, attraverso l'Europa (Francia, Inghilterra e Germania). Risale a questi anni, in particolare, il perfezionamento negli studi agronomici.
Tornato in Sicilia nel ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] legati e trovare con loro i termini di mediazione. Il 20 giugno inviava delle lettere ai re di Francia e d'Inghilterra, e contemporaneamente scriveva a ventinove influenti personaggi inglesi e francesi.
I legati presero anzitutto contatto con i re di ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] Bartolomeo in Pantano a Pistoia, è tutto ciò che resta del periodo toscano del Cipriani.
Nel 1755 il C. si trasferì in Inghilterra, insieme con lo scultore J. Wilton e l'architetto W. Chambers, artisti conosciuti a Roma che tornavano in patria, e con ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] Italy, VI, 3, a cura di R. Brown, London 1884, pp. 1668-1673; A. Luzio, I carteggi dell'Archivio Gonzaga riflettenti l'Inghilterra. La relazione Litolfi, in Atti e memorie della R. Acc. delle scienze di Torino, LIII (1917-18), pp. 167-182, 209-222 ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...