EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] York per spettacoli di Extravaganza, un genere comico-musicale affine al burlesque e alla pantomima, molto diffuso nell'Inghilterra dell'epoca vittoriana. Non fu un caso se i suoi figurini furono scelti da E. Rostand per il suo spettacolo musicale ...
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Scrittore inglese (n. Londra 1949). Dopo gli studi si è dedicato all'insegnamento dell'inglese. Ha esordito con il romanzo The sweet shop owner (1980), cui sono seguiti Shuttlecock (1981), romanzo psicologico [...] rendere un luogo, il territorio dei Fens in Inghilterra, nella sua duplice valenza reale e metaforica. Seguendo ), un romanzo in cui le problematiche filosofiche dell'epoca vittoriana s'intrecciano con gli interrogativi senza risposta di un presente ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] impulsi sessuali, può diventare esageratamente pudica e vittoriana per essere in grado di respingere o che mancano al bambino.
La scuola kleiniana ha avuto molti insigni seguaci in Inghilterra, fra cui i più importanti sono S. Isaacs, R. E. Money ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Pamphili 90.58.22) sisa che Fortunato si rivolgeva addirittura in Inghilterra, a una ditta di Birmingham, per avere i disegni "di mondo antico, rientrano piuttosto nel patrimonio romantico dell'era vittoriana. Lo stesso può dirsi per i mosaici, di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] 'inizio la sua fortuna raggiunse livelli più alti in Europa che in Inghilterra: in Francia e nei Paesi Bassi, Bacon fu molto conosciuto fin dai di Bacon a sostituzione della classica edizione vittoriana, attraverso un'impostazione storica e filologica ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] che Pellegrini decise di tentare la fortuna in Inghilterra, seguendo il consiglio del politico radicale britannico Henry Pellegrini suo maestro e l’«unico caricaturista significativo dell’era vittoriana» (Beerbohm 1928, p. 119). Nel 1896 Beerbohm ...
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Siegel, Don (propr. Donald)
Renato Venturelli
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 ottobre 1912 e morto a Nipoma (California) il 20 aprile 1991. Impostosi negli anni Cinquanta come [...] serrata dell'azione.
Dopo essersi laureato a Cambridge in Inghilterra e aver studiato alla Royal Academy of Dramatic Art apparentemente inaccessibile) e ambientato tra le nebbie della Londra vittoriana, in cui S. seppe ridurre al minimo la staticità ...
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Lester, Richard
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 19 gennaio 1932. Camaleontico regista di genere, capace di passare con disinvoltura dalla fantascienza [...] del peplum con ritmi e trovate da slapstick comedy. Ma fu in Inghilterra che L. realizzò il suo progetto più ambizioso, How I won the ritratto della falsità politica e morale dell'età vittoriana, affidandosi anche al volto particolare e ambiguo di ...
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Arrighi, Luciana
Stefano Masi
Scenografa e costumista cinematografica, nata a Rio de Janeiro, nel 1942, da madre australiana. Nel ricreare ambientazioni ottocentesche o dei primi anni del Novecento, [...] e di J. Reynolds. La A. è tornata a descrivere l'Inghilterra della metà dell'Ottocento con Oscar and Lucinda (1997; Oscar e Lucinda abbandonato il paesaggio inglese per descrivere l'epoca vittoriana alla corte del re del Siam, sorprendendo il ...
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Webb, Beatrice
Economista e politica inglese (Standish, Gloucester, 1856-Liphook 1943). Nata Potter in una famiglia borghese, nipote del deputato radicale R. Potter, diede un notevole contributo alle [...] insieme al marito, A history of trade unionism (1894; trad. it. 1913) e The consumer’s co-operative movement (1921); interessante documento della vita in Inghilterra nella tarda età vittoriana sono i suoi diari che coprono gli anni dal 1873 al 1943. ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
ferahan
ferahàn 〈-hàn〉 (o feragàn) s. m. – Tipo di tappeti persiani, che prendono il nome dal distretto di Farāhān nell’Iran occidentale. Assai apprezzati nell’Inghilterra vittoriana, e oggi non più prodotti, presentano un campo piuttosto...