Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni dell’Ottocento in architettura e nell’arredamento dominano ancora le [...] neogotici vengono impiegati anche negli arredi, per le tappezzerie, i mobili e le vetrate.
Nell’Ottocento, però, l’epoca vittoriana in Inghilterra(1837-1901), l’epoca umbertina (1878-1900) in Italia e il Secondo Impero (1852-1870) in Francia segnano ...
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EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] York per spettacoli di Extravaganza, un genere comico-musicale affine al burlesque e alla pantomima, molto diffuso nell'Inghilterra dell'epoca vittoriana. Non fu un caso se i suoi figurini furono scelti da E. Rostand per il suo spettacolo musicale ...
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ping-pong
Alessandra Lombardi
Tennis in miniatura
Il nome ping-pong, di origine onomatopeica, riproduce i suoni prodotti dalla pallina: ping quando tocca la racchetta e pong quando rimbalza sul tavolo. [...] Da gioco dell’aristocrazia a passatempo balneare
Il ping-pong si è sviluppato in Inghilterra come gioco di società praticato nei salotti dell’aristocrazia vittoriana nella seconda metà dell’Ottocento. La dinamica del gioco era quella del tennis: una ...
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Movimento artistico e letterario promosso in Inghilterra, verso la metà del 19° sec., dalla Pre-Raphaelite Brotherhood, fondata nel 1848 dai pittori D.G. Rossetti, W. Holman Hunt, J.E. Millais e dallo [...] un ritratto fedele e non volgare della vita contemporanea portò i pittori preraffaelliti a farsi interpreti della società vittoriana, cogliendo l’ambiguità dei suoi dissidi morali. Di questa seconda fase del p. artistico fu protagonista W. Morris ...
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Scrittore inglese (n. Londra 1949). Dopo gli studi si è dedicato all'insegnamento dell'inglese. Ha esordito con il romanzo The sweet shop owner (1980), cui sono seguiti Shuttlecock (1981), romanzo psicologico [...] rendere un luogo, il territorio dei Fens in Inghilterra, nella sua duplice valenza reale e metaforica. Seguendo ), un romanzo in cui le problematiche filosofiche dell'epoca vittoriana s'intrecciano con gli interrogativi senza risposta di un presente ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] (n. 1938), T. Donovan (n. 1939); B. Duffy (n. 1939) in Inghilterra e B. Stern (n. 1929), e R. Avedon (n. 1923), negli USA della corrente storica e revivalista, con incursioni nella grafica vittoriana e con un recupero delle forme geometriche dell'Art ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] . Sternheim, E. Strauss, Arnold e Stefan Zweig.
Inghilterra e America. - La letteratura narrativa del periodo anglonormanno si Edgeworth che precorse la letteratura narrativa sociale dell'epoca vittoriana e non fu senza influenza sullo stesso W. Scott ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] e in Grecia, ma che le notizie delle lotte civili in Inghilterra gli fecero riprendere il cammino di casa. Non certo in fretta, Il Keats vede di Milton specie il lato formale.
Nell'epoca vittoriana il saggio più acuto è quello di W. Bagehot, apparso ...
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TENNYSON, Alfred
Mario Praz
Poeta nato il 6 agosto 1809 a Somersby (Lincolnshire), e morto il 6 ottobre 1892 a Aldworth, presso Haslemere (Surrey). Quarto dei dodici figli d'un pastore anglicano, tutti [...] fluiva decorosa e agiata, con frequenti viaggi in Inghilterra e sul continente, e visite d'illustri personaggi che le sue Enid e le sue Elaine come compite misses vittoriane, fa combattere i cavalieri della Tavola Rotonda per filantropici motivi ...
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PARNASSIANA, POESIA
Leonardo VITETTI
. Dal Parnasse contemporain, recueil de vers nouveaux (1866) venne il nome alla scuola poetica che si affermava in quegli anni, poi alla poesia dominante in Francia [...] in Francia.
Così ricca era stata in Inghilterra l'esperienza romantica, da nutrire la poesia posteriore, senza quasi bisogno di apporti stranieri. Romantica è ancora la poesia vittoriana, compresa quella dei preraffaelliti, già accennante al ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
ferahan
ferahàn 〈-hàn〉 (o feragàn) s. m. – Tipo di tappeti persiani, che prendono il nome dal distretto di Farāhān nell’Iran occidentale. Assai apprezzati nell’Inghilterra vittoriana, e oggi non più prodotti, presentano un campo piuttosto...