Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] di fatto della 'divisione dei poteri' si ebbe in Inghilterra con la 'Rivoluzione gloriosa' del 1688. La prima organica perfezione liberale dell'esecutivo della Gran Bretagna vittoriana). Superata l'esperienza fascista, caratterizzata dalla assenza ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] da 105 a 270 milioni (v. McCraw, 2000). La 'sindrome vittoriana' che sembrava attanagliare il paese negli anni ottanta è ormai alle Stati Uniti producevano 2 milioni di vetture l'anno, l'Inghilterra 286.000, la Germania 150.000, il Giappone appena ...
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Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] non più visto come la creatura angelicata della cultura vittoriana, ma come un piccolo perverso polimorfo agitato da angosce delle angosce primarie. La scuola kleiniana, originatasi in Inghilterra, ha oggi seguaci in tutto il mondo.
Psicoanalisi ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] maggiore nel caso di un'opera come quella di Charles Darwin che, nonostante il profondo radicamento nell'Inghilterra dell'età vittoriana, conteneva idee e suggestioni che continueranno a esercitare una forza straordinaria un secolo e mezzo più tardi ...
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Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] uno dei più celebrati Minnesänger (poeti lirici cavallereschi). In Inghilterra il cortigiano del XV secolo John Russel scrisse un Book più 'permissivi' di quanto non accadesse nell'epoca vittoriana (a tale periodo risalgono gli ultimi manuali di ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] macchine calcolatrici
All'inizio dell'Ottocento Cambridge, in Inghilterra, era la culla delle attività concettuali che portarono delle tecniche e delle capacità ingegneristiche dell'epoca vittoriana, sono propensi a ritenere che la macchina ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] quanti osservano che i tassi di interesse praticati in Olanda, in Inghilterra e in Francia nel XVII secolo e alla fine del XIX dinamica le supera, mentre l'economia matura dell'età vittoriana non era in grado di superarle.
Un sociologo, studioso ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] 'inizio la sua fortuna raggiunse livelli più alti in Europa che in Inghilterra: in Francia e nei Paesi Bassi, Bacon fu molto conosciuto fin dai di Bacon a sostituzione della classica edizione vittoriana, attraverso un'impostazione storica e filologica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello straordinario mondo dell’epoca vittoriana, Dickens dà voce e coscienza critica [...] apoteosi nel 1851, anno della Grande Esposizione di Londra, l’annus mirabilis dell’epoca vittoriana, che segna il trionfo della borghesia industriale in Inghilterra. Timorosa di disordini e rivolte, la classe al potere concede una graduale evoluzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] , come un’ombra o una maschera opaca. Scritti alla metà dell’Ottocento – quando in Inghilterra si affermava il modello pedagogico della fiaba vittoriana, interpretato al suo massimo livello dal jeu d’esprit geometrico matematico Flatlandia. Racconto ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
ferahan
ferahàn 〈-hàn〉 (o feragàn) s. m. – Tipo di tappeti persiani, che prendono il nome dal distretto di Farāhān nell’Iran occidentale. Assai apprezzati nell’Inghilterra vittoriana, e oggi non più prodotti, presentano un campo piuttosto...