CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] seguito all'espansione dell'industria napoletana, stimolata dalla favorevole congiuntura bellica negli anni 1915-18, la domanda di energia crebbe, e la più ampia collaborazione tra la R. Scuola d'ingegneria di Napoli e i vari enti e gruppi tecnici del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] lire di capitale interamente versato, direttore tecnico il geniale ingegner Faccioli, autore della vetturetta Welleyes di 3,5 CV 18) le industrie europea e americana si convertirono alla produzione bellica: uno sforzo immane, pari solo a quello che l ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] . La chimica fu sollecitata anche dall'industria bellica: salnitro, polvere da sparo, nitrati rappresentavano le un sistema d'istruzione controllato dallo Stato. Il profilo degli ingegneri che uscirono da queste scuole, tuttavia, fu quello del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] quantità di penicillina, ma i biochimici e gli ingegneri dovevano escogitare il modo di mantenere le condizioni giuste del latte per far crescere la muffa.
L’origine ‘bellica’ del farmaco ebbe importanti effetti sulla sua circolazione, poiché da ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] "ausiliarie", cioè mobilitate per la produzione bellica. Entrò in seguito nel Comitato centrale e 1888-89, ibid. 1889, pp. 14, 236, 270; Scuola d'applicazione per gli ingegneri in Torino, Annuario 1891-1892, Torino 1892, p. 25; Conf. gen. dell'ind ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] nel 1921, nel momento in cui questa versava in gravi difficoltà in seguito alle conseguenze dell'arresto delle produzioni belliche e alla sfavorevole congiuntura economico-sociale.
Il B. affrontò con successo i più gravi problemi del momento e avviò ...
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terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...
ingegnere
ingegnère s. m. (f. -a, raro) [der. di ingegno, nel sign. di «congegno»]. – In origine, chi progetta e dirige l’esecuzione di macchine belliche o idrauliche, e la costruzione di opere civili, militari, idrauliche e stradali. Nell’uso...