GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnerecivile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] G. insieme con C. D'Auria per il ponte sul Solfatara, che tuttavia fu realizzato secondo un diverso progetto elaborato nel 1823 dall'ingegnere V. De Grazia.
In seno al corpo di Ponti e strade, tra le varie commissioni tecniche di cui il G. fece parte ...
Leggi Tutto
CAVANI, Francesco
Giorgio Tabarroni
Nacque a Modena il 13 luglio 1853 da Luigi e da Teresa Pradelli, e frequentò nella città natale il liceo, da cui si licenziò nel 1870, poi il biennio matematico, [...] ; ed è in quest'ultima città che il C., nel 1875, classificandosi secondo su ottantadue allievi, conseguì il titolo di ingegnerecivile con una tesi, immediatamente pubblicata a Modena, sul progetto di un ponte in legno a travate rettilinee. Il buon ...
Leggi Tutto
PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnerecivile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] in medicina e chirurgia nel 1879 a pieni voti assoluti presso la locale Università, ove iniziò la sua carriera come assistente alla clinica chirurgica (1885-1887). Fu libero docente, producendo un manuale ...
Leggi Tutto
FABBRICHESI, Renato
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 10 febbr. 1887 da Gaetano e da Elisa Pagliardini. Laureatosi in ingegneria civile con diploma negli studi di elettrotecnica il 21 dic. 1911 presso l'università [...] , Giardini parchi e serre.
Alla migliore manualistica appartiene anche il capitolo Carattere degli edifici civili del Manuale dell'ingegnerecivile (nel capitolo Costruzioni civili e industriali, pp. 738-762), edito a Roma nel 1952. Il F. forniva ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] di completamento della facciata neoclassica della chiesa dell'Arcella.
Nel 1869 la fabbriceria diede incarico all'ingegnerecivile Vincenzo Grasselli di redigere il progetto. Successivamente con una lettera del 2 dicembre "vennero invitati parecchi ...
Leggi Tutto
FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] a Milano, studiò all'università di Pavia, ove conseguì nel 1853 il titolo di ingegnerecivile ed architetto. Nel 1856 conseguì l'abilitazione all'insegnamento di fisica e matematica nei ginnasi e licei e l'anno seguente fu nominato docente di tali ...
Leggi Tutto
DE BERARDINIS, Giovanni
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Canzano (Teramo) il 14 maggio 1846 in famiglia piccolo borghese, da Giuseppe e da Maria De Angelis. Compiuti gli studi superiori a Teramo, si [...] 'università di Napoli, presso la quale conseguì la laurea nel 1870. Successivamente conseguì anche il diploma di ingegnerecivile nel politecnico della stessa città. Allievo di F. Schiavoni, professore di geodesia nell'università partenopea", fu da ...
Leggi Tutto
CANTAGALLINA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Figlio di Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origini perugine, nacque quasi sicuramente in quella città intorno al 1580 (Pini-Milanesi). Fu [...] sua scuola. L'attività del C. fu assorbita quasi completamente, per quello che si ricava dalle fonti, dalla professione di ingegnerecivile e militare, svolta soprattutto in Toscana al servizio dei Medici, ma anche fuori d'Italia. A Livorno ebbe gran ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Garibaldi avrebbe tra l'altro potuto affidare il governo civile dell'isola data l'incerta posizione di Crispi, che università di Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ingegnere da lei sposato nel '70 e dal quale aveva avuto una ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] formò attorno a lui la fama di uomo di altissimo ingegno, di sterminata cultura, ma con scarsa presa sulla 283-298; F. Alessio, Pagine su C. C.,I, C. e la filosofia civile;II, C. e il Canton Ticino, in Bollettino stor. della Svizzera italiana, LXXV ( ...
Leggi Tutto
ingegnere
ingegnère s. m. (f. -a, raro) [der. di ingegno, nel sign. di «congegno»]. – In origine, chi progetta e dirige l’esecuzione di macchine belliche o idrauliche, e la costruzione di opere civili, militari, idrauliche e stradali. Nell’uso...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...