Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] ottenere l’emissione di fasci l. su più di 1000 lunghezze d’onda dal campo dell’ultravioletto vicino all’infrarossolontano (centinaia di μm). Tali l. possono funzionare in regime sia impulsivo sia continuo. Le potenze massime raggiunte in regime ...
Leggi Tutto
Telerilevamento
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
In tutti i settori della ricerca e delle applicazioni, lo sviluppo di discipline investigative è fortemente influenzato dal progredire, da un lato, [...] dei gas che compongono l'atmosfera terrestre risultano particolarmente assorbenti nelle bande dell'ultravioletto e dell'infrarossolontano e sono per questo opachi alla radiazione elettromagnetica proveniente dalla superficie terrestre: per questa ...
Leggi Tutto
spettroscopia
spettroscopìa [Comp. di spettro- e -scopia] [LSF] Parte della fisica, presente in vari settori di questa, che ha per oggetto la produzione, l'analisi e l'interpretazione dello spettro delle [...] del corpo nero alla temperatura di lavoro, che in genere si aggira tra 1200 e 1800 °C; per l'infrarossolontano si utilizzano spesso come sorgenti lampade a mercurio, per la loro maggiore emissione a bassissime frequenze dovute alla radiazione di ...
Leggi Tutto
filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] o assorbendo quelle di lunghezza d'onda differente; sono caratterizzati essenzialmente dal campo delle frequenze trasmesse (f. nell'infrarossolontano, nel visibile, nell'ultravioletto medio, ecc.) e dalla sua estensione (per cui si parla di f. a ...
Leggi Tutto
radioonda
radioónda [Comp. di radio- nel signif. c e onda] [ELT] [EMG] (a) Generic., onda elettromagnetica (anche onda radio), emessa naturalmente o artificialmente, la cui frequenza cade nel campo delle [...] da frequenze bassissime (anche pochi Hz, migliaia di km di lunghezza d'onda nel vuoto) alle frequenze dell'infrarossolontano (centinaia di GHz, pochi mm di lunghezza d'onda nel vuoto). (b) Specific., onda elettromagnetica generata artificialmente e ...
Leggi Tutto
Dispositivo, apparecchio o sostanza mediante i quali si può rendere manifesto un fenomeno o rendere osservabile e misurabile un ente fisico, che di per sé non sarebbe direttamente tale ai nostri sensi, [...] ’intervallo spettrale dal vicino ultravioletto (UV) al vicino infrarosso (IR), quelli a fotoconduzione e fotovoltaici dal vicino UV al medio IR e quelli termoelettrici dal vicino al lontano IR.
R. sonori
Trasduttori elettroacustici che ricevendo un ...
Leggi Tutto
Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] dagli elettroni nel modo indicato nella fig. 19. Lontano dalla giunzione, nella zona p, la corrente è praticamente dell'ordine di quella dell'elio liquido (4 °K). Nel campo dell'infrarosso e del visibile, dove ℏω > kT, diminuisce l'importanza ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] e a breve raggio (cioè armi che possono agire lontano o vicino rispetto alla linea del fronte). Questa Tra gli altri si possono ricordare i sensori acustici, a raggi infrarossi, per l'individuazione di onde radar o radio avversarie, ecc.
Tra ...
Leggi Tutto
Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] corrisponde a una lunghezza d’onda di 1100 nm, nel vicino infrarosso.
Il fenomeno, e molte altre proprietà dei materiali in genere, si che riescono a oltrepassarlo per agitazione termica. Lontano dalla regione di giunzione, le bande rimangono ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] d'o., sia pure con larghe sovrapposizioni e confini piuttosto convenzionali, i campi delle emissioni radio, del calore raggiante e infrarosso (IR), il campo visibile, il campo ultravioletto (UV), il campo dei raggi X e, infine, all'estremo superiore ...
Leggi Tutto
lontano
agg. e avv. [lat. *longitanus, der. di longe «lontano, lungi»]. – 1. agg. a. Che si trova a relativamente grande distanza o è separato da lungo intervallo nello spazio: regione, città l.; nel l. Giappone, nelle l. Americhe; nelle steppe...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...