Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] e delle relative mutazioni, si riuscirà a definire l'origine genetica precisa di malattie che sono ritenute al momento a causa ignota umane, quanto la ricerca di un consenso sulle informazioni che dovrebbero essere preliminarmente fornite a chi si ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] se questa ipotesi è corretta.
La clonazione posizionale viene attuata invece quando non si ha alcuna informazione sulla proteina che causa una malattia genetica. In questo caso per mappare un gene che, se mutato, determina la malattia, si possono ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] la produzione di particelle che sono capaci di replicarsi, mantenendo quelle richieste per l'impacchettamento (packaging) dell'informazionegenetica nelle particelle virali e per il traffico all'interno della cellula. Per la produzione del vettore ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] , ma tutte le ricerche rivelano una carenza di informazioni e il desiderio diffuso di colmarla. Sulla distorsione della percezione pubblica del rischio di cui soffrono i prodotti dell'ingegneria genetica ha certamente un peso il fatto che i pericoli ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] si aggiunge l'importanza applicativa in biomedicina.
I progetti 'piccoli genomi'
Le prime strutture biologiche dotate d'informazionegenetica la cui sequenza nucleotidica è stata analizzata erano virus. F. Sanger nel 1977 ha descritto il genoma a ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] concetto di gene come unità puramente formale; (b) quello della genetica molecolare nella sua prima fase prevalentemente 'proteica', in cui cioè gran parte delle informazioni sui geni erano ottenute per inferenze che partivano dalle conoscenze delle ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] ribonucleoproteiche, cioè formate da RNA e proteine, responsabili della traduzione del codice genetico: un RNA messaggero (mRNA), contenente la sequenza nucleotidica codificante l'informazione relativa a una o più proteine, si lega al ribosoma e ogni ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] in senso opposto a quello naturale (antisenso anziché senso) (Mol et al., 1990). Lo scopo è di bloccare il flusso di informazionegenetica dal DNA all'mRNA e poi alla proteina, tramite la sintesi di una catena di RNA antisenso, cioè complementare all ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] riarrangiato; c) deve venire replicato stabilmente e passato alle cellule figlie; d) deve venire ‛espresso', cioè la sua informazionegenetica deve essere decodificata; e) la sua presenza e la sua espressione non devono essere dannose per la cellula ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] induzione, mettendo insieme una grande quantità di dati (informazioni) che la teoria della selezione naturale riuscì a sintetizzare di quelle aree.
Un problema cui si sono dedicati i genetisti molecolari nella seconda metà del XX sec. è stato quello ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...