GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] il G. fu tra i più convinti assertori della politica di "riconciliazione nazionale" che assumeva come interlocutori i lavoratori influenzati dal fascismo e gli stessi quadri intermedi del regime. Tale politica, che ebbe come sviluppo coerente il noto ...
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BEMBO, Giovanni Matteo
Sandra Secchi
Nacque a Venezia intorno al 1491 da Alvise e Pentesilea Michiel. Poco sappiamo della sua giovinezza e dei suoi studi; certo egli fin dall'adolescenza ebbe vivo il [...] senso della tradizione familiare, e subì nel contempo fortemente l'influenza dello zio, il cardinale Pietro; fu questi che nel 1519 gli diede in sposa la nipote Marcella Marcello.
Proprio in quell'anno il B., che nel 1511 aveva fatto il suo ingresso ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] e sorella di Carlo, anch'egli deputato e ministro. L'ambiente familiare ebbe grande influenza nella formazione culturale del G., che ereditò dal padre la predilezione per gli studi giuridici e dalla madre la passione per la letteratura e le simpatie ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] Partito d'azione, collaborò con il direttore dell'Azione, organo del partito a Napoli, G. Dorso, che esercitò una grande influenza sul gruppo di giovani azionisti di cui facevano parte anche G. Macera e V. De Caprariis.
Schierato con la destra del ...
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ARAGONA, Francesco d'
Silvano Borsari
Ultimo dei sei figli legittimi di Ferdinando, I di Napoli e di Isabella di Chiaromonte, nacque il 16 dic. 1461. Della sua educazione si occuparono Antonio di Sessa [...] (ricordato come suo maestro nel 1471) e Rutilio Zeno; ma un'influenza notevole la esercitò Diomede Carafa, che per lui scrisse un memoriale ricco di consigli, specie di carattere militare. Nel 1476 l'A. s'imbarcò a Manfredonia diretto in Ungheria, ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] nei quali non tarderà ad innestarsi un genuino spinto patnottico soprattutto per l'influenza politico-culturale di E. Fabbri, in mezzo al fervore delle fiorenti logge massoniche. Dei suoi fratelli, Giovanni non tornerà dalla campagna di Russia, ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Giovani Lanza e Quintino Sella, oppositori dell’uscente esecutivo Menabrea, in cui Cambray Digny ministro aveva invece testimoniato l’influenza della consorteria. Così fra il 1872 e il 1873 le tensioni con Sella sulla Banca nazionale toscana, massimo ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] antifascisti, il C. strinse contatti con alcuni militanti comunisti della Marsica, la cui influenza si rivelò decisiva nella sua formazione politica. Nel 1934 egli entrò infatti a far parte dell'organizzazione clandestina comunista, impegnandosi ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] il ceto di dignitari e funzionari del palatium papale durante il pontificato di Stefano III (768-772).
Proprio all’influenza di Paolo Afiarta viene attribuita la crescente ostilità del papa verso il potente primicerius Cristoforo e suo figlio Sergio ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] 372-387, e Paris 1910) - l'atmosfera avvelenata dagli intrighi dinastici e la politica estera di corto respiro, influenzata dall'antagonismo anglo-francese e dal gioco delle pressioni incrociate delle potenze occidentali.
Sempre nel quadro di questa ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.