FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] e oltre, collegandosi idealmente con Francesco da Fiano e con Donato degli Albazani, mentre diretta ed esplicita appare l'influenza di Benvenuto da Imola, primo commentatore del Petrarca.
Per ciascuna delle dodici egloghe del Bucolicum carmen - non ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] e la sua proposta venne accolta dal papa.
In alcuni degli interventi del F. in concilio si è voluto vedere l'influenza di Luigi Carli, vescovo di Segni, amico personale del F., esponente di spicco del Coetus internationalis patrum, che raccoglieva i ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] il gen. Revel ha voluto il sacrificio mio per far cosa grata al suo amico G. Bonomelli, e il gen. Revel impegnò anche influenze di corte per ottenere il mio sacrificio" (in G. De Rosa, G. Sacchetti..., p. 133). Dopo l'arresto dell'Albertario, il B ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] sospetto di apologia, pur molto discreta, per il proprio operato e per le scelte politiche della S. Sede da lui influenzate. Comunque certo gli scritti non possono rendere i "modi incantevoli" e lo charme personale di cui testimoniano coloro che lo ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] seconda metà del sec. XII e denotano, per la presenza del testo pseudoagostiniano noto come regula prima,una influenza di s. Rufo o, indirettamente, di Marbach (Ch. Dereine, Coutumiers et ordinaires de chanoines réguliers (Addenda), in Scriptorium ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] il F. aveva fautori in altri schieramenti, come i due Corsini, suoi antichi amici. Ma molto contava in quel momento l'influenza delle potenze borboniche: nell'elenco che il duca G. Grimaldi, ministro degli Esteri spagnolo, aveva fatto pervenire il 27 ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] di questi anni ne trassero vantaggio i suoi allievi, tra i quali vi era G. V. Bolgeni, che subì una forte influenza dalle idee del maestro, ma soprattutto dal suo metodo, improntato alla linearità e alla chiarezza dell'esposizione.
Quando nell'estate ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] - da Sarpi a van Espen, da De Marca a Fleury, da Pufendorf a Montesquieu, da Giannone a Berardi - risente di varie influenze, ma non s'identifica in nessuna, e rifugge da ogni classificazione di scuola o corrente.
Fonti e Bibl.: Dopo L. Giustiniani ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] il suo segretario Giovanni Battista Agucchi, anch'egli discendente da una famiglia del patriziato bolognese, che ebbe grande influenza soprattutto per quel che riguardava il rapporto con i nunzi. A stretto contatto con G. XV, in quanto alloggiavano ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] La mancanza di seguito non gli consentì di influire in modo decisivo sull'andamento dell'elezione: usò però della sua influenza sul cardinale Annibale Albani per indurlo a, sostenere con la sua fazione la candidatura del cardinale Prospero Lambertini ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.