BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] di religione,di storia e di letteratura di Modena, un'intensa corrispondenza dalla quale si ricava non solo il grado di influenza che ebbero sulla cultura cattolica italiana del tempo le opere dei vari Lamennais, Bonald e de Maistre, ma anche su ...
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BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] fratelli.Dopo la fuga di Girolamo e di altri capi del movimento radicale nel 1551, nel gruppo padovano crebbe l'influenza del B. insieme con quella di Alvise De' Colti e di Girolamo Speranza (rispettivamente insegnante e tintore, entrambi originari ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] del Sacro Collegio nel 1651, il C. non sembra tuttavia aver più goduto, da cardinale, del potere e dell'influenza esercitati come tesoriere. Nel conclave che portò all'elezione del papa Innocenzo X (1644) egli si schierò col partito spagnolo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la supposizione che nell'Aldobrandini la scelta del sacerdozio sia stata frutto di un travaglio interiore maturato sottol'influenza spirituale del Neri. È certo, comunque, che con questo egli mantenne, da cardinale e da papa, stretti rapporti ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] In Germania l'arcivescovo Adalberto di Brema riusciva a riaffermare con maggior vigore il suo potere a corte a discapito dell'influenza del rivale Annone e faceva dichiarare maggiorenne, a quattordici anni e mezzo, il re Enrico IV (29 marzo 1065). L ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] P. Tamburini, affidandogli l'incarico di prefetto degli studi nel Collegio Irlandese. Fino al 1778 il C. subì l'influenza di quest'ultimo, ma in seguito contrasti personali e anche religiosi finirono per incrinare la loro amicizia, finché nel 1780 ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] . 1493-94, 57: CC 4, 5, autogr.; Gutierrez, 1969).
Ma è a Firenze che il frate manifestò appieno la sua influenza. Intellettuale organico al potere mediceo, da una parte promuoveva la politica e l’azione diplomatica del Magnifico nell’intera penisola ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] pensiero dell'abate francese F. Lamennais, che appariva in quegli anni il nuovo grande dottore della Chiesa, e la cui influenza fra i cattolici italiani, nella prima fase della sua attività, fu enonne. L'Amicizia cattolica inseriva nel suo catalogo ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] praticamente il C. nella carica.
Dopo questi fatti si perdono le tracce del C., cui doveva essere stata sottratta ogni influenza negli affari del Regno e che morì con ogni probabilità nel 1351 (la data del 1355 proposta dall'Eubel contrasta con ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] , che lo dovette considerare un prezioso mediatore nelle controversie che lo opposero all'imperatore - grazie soprattutto alla sua influenza su Federico II - cercò di mantenere con lui buoni rapporti. Nel 1235, infatti, quando fu chiamato a decidere ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.