BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] ben lungi dall'essere tanto determinante, anzi poteva risultare controproducente (lo stesso Bergonzio raggiunse un posto di speciale influenza presso la corte sforzesca solo parecchi anni dopo). Con tutta probabilità alla base dell'ascesa del B. alla ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] lascia intravedere. Non è azzardato ipotizzare che questa e le successive designazioni veronesi vadano collegate all'influenza esercitata dal patriziato cittadino sul movimento osservante: dopo il F. altri patrizi veronesi assunsero infatti la ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] , avevano difeso con simili argomentazioni la commedia. Ma in Francia in quel periodo aveva acquistato una notevole influenza, in campo religioso, il giansenismo che, partendo da rigidi principi morali, condannava decisamente il teatro in ogni ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] di Valois.
Negli anni del suo cardinalato si strinse alla fazione spagnola, che aveva la maggioranza nel collegio, sottraendosi all'influenza dell'Aldobrandini. Nei conclavi da cui uscirono eletti Leone XI e Paolo V fu tra le punte più avanzate del ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] concilio, dalle visite pastorali all'obbligo della residenza, e alla convocazione dei sinodi. Molto ciò si dovette all'influenza che Carlo Borromeo esercitò sopra di lui, incoraggiandolo nell'opera di riforma, consigliandolo e anche, col visitarlo in ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] la conoscenza con il naturalista ed erudito riminese G. Bianchi, con il quale manterrà i contatti da Pavia, non ebbe grande influenza su di lui.
Nell'estate del 1762 il F. fu a Bologna, incontrando gli Zanotti, Canterzani, V. Riccati, G. Saladini e ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] artistica e ha aiutato a riconoscere e a delimitare le fasi successive del suo percorso stilistico, marcate da differenti influenze.
L'acquisita consapevolezza che il Trittico di s. Pietro martire (Firenze, Museo di S. Marco), eseguito ante 1429, non ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] i più autorevoli consiglieri del sovrano in questo campo (Rosa, p. 180).
Cosi è probabile che egli abbia avuto una certa influenza sulle nomine vescovili fatte da Pietro Leopoldo (Pieroni Francini, p. 72). Inoltre, all'inizio del 1780, il D., insieme ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] acquisito, pagandola 20.500 ducati, la prestigiosa carica di procuratore di S. Marco. Se godeva di un po' di influenza, lo doveva solamente ai legami che aveva saputo intrecciare in Senato coi suoi traffici di "corteggiano e brogliesco".È sullo ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] era rimasto fedele all'obbedienza di Roma, ed anche per ricompensarlo di questo, oltre che per la fama e l'influenza ormai universali acquistatesi in tanti anni di fervida attività, Innocenzo VII lo creò cardinale del titolo dei Santi Apostoli il 12 ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.