FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] le gerarchie ecclesiastiche.
Nell'805, ad Aquisgrana, si sancì il passaggio della Venezia marittima e della Dalmazia dalla sfera d'influenza bizantina a quella franca, con un accordo che secondo il Bognetti e il Cessi era stato propugnato appunto da ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] d'altra parte i vescovi del regno, soprattutto quelli della Savoia, si rendevano conto che lo Ch. usava la sua influenza presso il re per difendere le prerogative del clero e opporsi alla laicizzazione dello Stato.
Il primo intervento politico dello ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] l'appoggio di O. Salvatico e di N. Viviani, ministri di Lodovico I, e sfruttando abilmente la debolezza del re e l'influenza esercitata su di lui dalla corte del padre Ferdinando e dal suo ex precettore, il predicatore e vescovo Adeodato Turchi, il D ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] è un suggerimento di E. Fabbrovich) di 19 canti in terza rima volgare, ad imitazione di Dante, ma non immune da influenze petrarchesche, in cui il C. immagina, dopo la delusione di un rifiuto della donna amata e la decisione di abbandonare la vita ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] papa, non permettendogli di regnare pacificamente (Frammento di Ivrea). Si èsupposto che egli si rifugiasse in Sabina, area di influenza dei Crescenzi, e che di là perseguisse la sua azione di disturbo contro Roma. Probabilmente è più esatto, vista ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] , all'inizio del 1655, maturò quindi nel Collegio cardinalizio la volontà di eleggere un pontefice capace di limitare l'influenza dei parenti e di rilanciare il ruolo del Papato nei confronti delle potenze cattoliche. Si formò così una nuova fazione ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] dell'Inquisizione, una Vita del quale, ad opera del Di Capua, il D. lasciò pubblicare, anche se vi sentiva qualche influenza d'Oltralpe.
Da qualche parte s'incominciò a chiedere il suo allontanamento da Napoli, ma il D. proseguì imperterrito la sua ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] spostatosi verso il partito zelante, favorevole all'elezione del card. B.A. Cappellari, era ormai troppo anziano per esercitare qualche influenza.
A Roma abitò in palazzo Giorgini in via Magnanapoli, dove morì di apoplessia il 5 febbr. 1832.
Fonti e ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] sant'uomo, bensì possedesse la stoffa dell'uomo di governo, rivela anche l'influenza politica che il vescovo ancora conservava in alcuni Comuni dilaniati dalla guerra civile. Influenza fragile, comunque: all'inizio del 1223 tra il vescovo e il Comune ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] della Chiesa, indistintamente intesa come società religiosa e terrena, non subordinata all'autorità statale a meno che l'influenza dello Stato in certi settori non fosse riconosciuta e approvata mediante un concordato bilaterale. Tale concordato, in ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.