CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] , C. Bonnet e J. Sénébier. Anche se nelle epoche successive l'opera non fu molto conosciuta, è indubbia la sua influenza su G. B. Amici e l'apporto da essa arrecato, come tramite culturale di fatti inesplicati alla luce del paradigma biologico ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] e con Giulio Antonio Santoro, futuro cardinale. Tutti prelati noti per la durezza della loro impostazione controriformistica, alla quale l'influenza del C. non fu certamente estranea. Il Santoro, ad esempio, si rivolse al mistico senese tra il 1564 e ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] di L. fu il risultato di un'iniziativa della Sede romana volta al recupero e all'affermazione della sua presenza e influenza in una regione confinante con i territori sotto il controllo pontificio. L. era saldamente un "uomo del papa", secondo la ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] a Roma, e della stessa famiglia che, con la morte di Ottavio, arcivescovo di Tarso, avvenuta nel 1643, non aveva più influenza nella Curia romana. Infatti il 25 luglio 1652 il C. venne nominato nunzio alla corte di Francia, nomina che si affrettò a ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] di riaprirlo sotto il nome e la direzione di un giovane sacerdote suo discepolo.
Così negli anni seguenti l'influenza del B. aumentò ancora, specialmente sul clero cittadino; particolarmente si atteggiavano a suoi seguaci alcuni canonici del duomo ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] "luterano"nei memoriali degli inquisitori siciliani. Si possono avanzare alcune ipotesi. Il B. potrebbe aver subito l'influenza delle dottrine valdesiane, diffuse negli ambienti colti dell'isola nel decennio 1540-1550, alle quali era stato sensibile ...
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ALBIZZI, Ubertini
Quinto Santoli
Nato probabilmente a Firenze, verso il1360, da Bartolomeo, della nobile famiglia fiorentina, fattosi domenicano in una data incerta, fu mandato a studiare in Inghilterra [...] priore dal 1416 al 1418.
Raccomandato (già fin dal 1418) al pontefice dalla Signoria di Firenze (nè vi era estranea l'influenza di Rinaldo degli Albizzi, suo parente), e di nuovo nel 1425, l'A., che era stato di nuovo eletto procuratore generale ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] ma anche alle idee ecclesiologiche di Lotario. L'opera sopravvive solo in pochi manoscritti e scarsa fu la sua influenza su autori successivi.
Per disegnare un panorama più esauriente è opportuno menzionare ora anche gli scritti più tardi, iniziando ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] la nomina di un membro della sua famiglia, il nipote Teodoro, a duca, ma mirò anche e riuscì ad arginare l'influenza politica della casta militare nel ducato romano, decentrando l'alto comando con la nomina di più duchi.
Per l'Esarcato di Ravenna ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] cattedrale fiorentina nel 1445 gli permisero di stringere o approfondire amicizie e rapporti di clientela attraverso l'influenza che nell'ambiente pontificio andava acquistando. Ne è preziosa testimonianza la ventennale corrispondenza con l'umanista ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.