GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] accolta nella famiglia domenicana per mezzo di fra Tommaso da Foligno, allora priore di S. Domenico.
A questo punto l'influenza di Caterina da Siena incominciò a manifestarsi nell'attenzione della G. per il pellegrinaggio: nell'estate del 1487, ormai ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] e poco lontano (Laon, a 50 km), insegnava, dopo la morte di Anselmo di Laon (1117), Gualtiero di Mortagne. L’influenza di tutti questi maestri e dei loro scritti è chiaramente rintracciabile nelle opere di Pietro Lombardo.
Neppure l’arrivo a Parigi è ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] delle Vergini del diritto di transito delle merci attraverso il territorio padovano fino a Venezia; mentre nel 1235 era la sua influenza a consentire l'elezione di Azzo (VII) d'Este a rettore e podestà di Vicenza (da questo affidata a Giovanni da ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] nel 1620, ad Anversa nel 1646, ancora a Lione nel 1650, e a Roma nel 1676).
Nell'opera si considera l'influenza del cielo sul mondo sublunare, in particolare rispetto al concepimento, alla formazione del feto, alla nascita, al parto, per escludere ...
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Gnostico siro (Edessa 154 circa - ivi 222 circa), vissuto alla corte di Abgar IX; di origine orientale, assorbì la cultura dell'Occidente e cercò di fondere le due tradizioni in un sincretismo, conforme [...] , sottoposto a un processo di purificazione; la cristologia docetistica, l'astrologia, ecc. per cui il B. può essere collocato tra i maestri della gnosi (come già fecero i padri della Chiesa) e può essergli riconosciuta una certa influenza su Mānī. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] che il papa aveva deciso d'inviarlo alla Dìeta dì Ratisbona.
Entro l'estate del 1540 l'E. raggiunse Parigi. La sua influenza alla corte di Francia era già grande, ma sarebbe stata ancora maggiore se fossero andate in porto le nozze di sua nipote ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] papa, divenne la guida spirituale dei Romani. Il 15 marzo 1148 E. esortò con una lettera i cittadini a guardarsi dall'influenza esercitata da Arnaldo. Ma le sue raccomandazioni non furono accolte: nell'autunno del 1149 il Senato invitò il re tedesco ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] favore di quei.canonici, compare per la prima volta il titolo di "vicarius Christi", una dizione che lascia pensare all'influenza di s. Bernardo e rivendica per il papa la funzione di massima guida spirituale.
Quasi quaranta lettere e in primo luogo ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , Corriere della sera). La sua opera di canonista e studioso delle relazioni Stato-Chiesa ha avuto una particolare influenza sullo sviluppo della scienza del diritto canonico ed ecclesiastico in Spagna.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio d. Università ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] ; a Capua il suo dominio veniva contrastato da un lato, ma dall'altro ritenuto auspicabile come contrappeso all'influenza di Dipoldo di Acerra. Innocenzo III, che certamente conosceva i retroscena, respinse l'appello dell'opposizione considerandola ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.