BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] che si creassero condizioni per una rottura dell'equilibrio a favore dell'uno o dell'altro dei gruppi che accettavano la sua influenza e, di conseguenza, si sminuisse il prestigio di arbitro che si era creato intorno alla sua persona.
Il B. entrò, in ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] , al quale si rivolgevano significativi gruppi di popolazione, laica ed ecclesiastica, Isacco riuscì a estendere la sua influenza su molte altre piazze creditizie e commerciali, in prima persona o attraverso la collaborazione dei parenti, comprese le ...
Leggi Tutto
FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] di meditazione da parte del Fubini. Oltre che negli stessi lavori già menzionati, un denso, anche se breve, scritto Sull'influenza dell'imposta sulla domanda e sull'offerta, in Giorn. degli economisti, VII (1929), pp. 12-22, fu da lui dedicato ...
Leggi Tutto
BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] che il B. raggruppa e definisce con un sol nome: "sentimento delle folle". Ammiratore del Taine, ne risentì l'influenza romantica, ma non arrivò alle conseguenze dell'idealismo. Fissò invece, dopo aver mutuato da Clausewitz e Goltz quanto in essi ...
Leggi Tutto
MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] affrontati in una serie di articoli, per lo più pubblicati nel Giornale degli economisti, diretto G. Demaria la cui influenza sull'opera del M. sembra sia stata costante. Riguardarono in particolare l'occupazione, il fattore tempo, il principio d ...
Leggi Tutto
GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] centrali (sia nell'Italia centrale, sia al Sud) furono fornite dalla Gadda.
La Gadda continuò a espandere la sua influenza: ad es. nel 1905 la torinese Società elettrotecnica italiana - che si era discretamente affermata nella produzione di piccoli ...
Leggi Tutto
BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] lo stesso anno dell'Unione cooperativa, mutata in Lega nazionale cooperative al congresso del 1893, era nata "all'infuori dell'influenza socialista". Anzi, al congresso di Torino del 1898, l'art. 3 aveva affermato che "la cooperazione è un terreno ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] De Gasperi-Costa. In realtà, come mostra il carteggio, tra i due esisteva un rapporto di grande reciproca stima ed influenza, ma nessun legame consolare, anzi, specie con gli anni '50, le divergenze non vennero a mancare. Ma nell'inverno del ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] dei rapporti commerciali con la Francia. Già membro della Commissione ampelografica centrale, trovò campo di maggiore influenza nel Consiglio superiore di agricoltura, nella Commissione fillosserica, nel Comitato centrale di viticultura ed enologia ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] B., che ancora alla fine del gennaio dei 1849 sembrava sperare di poter strappare il pontefice all'influenza straniera, riponendo ogni fiducia nell'iniziativa del Piemonte, vista naufragare anche questa speranza, abbandonò Gaeta, preferendo riparare ...
Leggi Tutto
influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.