BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] i creditori ("anti pagai ogni persona fino a uno picholo, e no a tempo...": p. 61). Ciononostante, il prestigio e l'influenza che gli aveva procurato la passata fortuna ("ogni genovese", egli stesso affermava, "me reputa e tene genovese": p - 62) e ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] . Nel 1897, quindi, si candidò alla Camera dei deputati nel collegio di Bricherasio, dove però aveva una notevole influenza G. Giolitti, dal G. sempre apertamente avversato per la scarsa limpidezza dei metodi, ricevendone in cambio un'opposizione ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] gruppo di studiosi amici di Camaldoli, uscito nell’aprile del 1945 – un mese dopo la sua scomparsa – ebbe una grande influenza sui dirigenti cattolici impegnati nella fase costituente.
Morì per un attacco cardiaco a Roma il 20 marzo 1945.
Articoli e ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] generale italiana del gruppo Piaggio (con la quale si fonderà nel 1919), che la sottraeva così all'influenza della finanza germanica, la cui importanza nell'ambito della struttura economico-industriale genovese andava peraltro ridimensionandosi, era ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] si rafforza per la constatazione "di sempre nuove deficienze morali nella storia dell'umanità". Il dato di rilevare nell'opera l'influenza delle teorie di E. Renan, dei cui scritti il B. ebbe conoscenza. Degno di rilievo per i suoi meriti intrinseci ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] palazzo Madama.
Contro la progressiva emarginazione cui era costretto, il L. fece tuttavia subito pesare tutta la sua influenza e la sua capacità patrimoniale. Riuscì così a ottenere, già nel gennaio 1939, la "discriminazione" e - caso rarissimo ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] biologico interpretato naturalisticamente. Questa notevole semplificazione della teoria marxiana (che Gramsci chiama "lorianesimo") ebbe profonda influenza sul C., determinando la sua adesione al materialismo storico ed una spiccata simpatia per il ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] in Emilia, in Romagna e in Puglia: ciò consentì alla società elettrica di estendere rapidamente la sua sfera d'influenza nell'Italia nordorientale e lungo il litorale adriatico, settentrionale e meridionale. Quindi venne affidato al G. il compito di ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] ordinato. Come mostrano i suoi primi scritti, si può dire che egli, anche se avvertì come particolarmente stimolante l'influenza di Alessandro Rinuccini e di Bartolomeo Intieri (di quest'ultimo cercò a più riprese di diffondere il famoso apparecchio ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] fortuna da P. Sraffa molti decenni più tardi. Sraffa fu studente della facoltà di giurisprudenza a Torino, ma - sotto l'evidente influenza di Gramsci e degli altri studenti socialisti torinesi - non menzionò mai il L. né nei suoi scritti né nelle sue ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.