LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
G. Manganaro
Celebre avvocato e maestro di retorica, nato ad Antiochia sull'Oronte, nel 314 d. C. e morto circa nel 393.
L. proveniva da famiglia della grande borghesia locale, [...] di maestro, di consigliere politico, di avvocato della sua patria, rievocata con compiacimento nella Autobiografia. La sua influenza fu assai larga attraverso i 200 scolari, a molti dei quali, divenuti alti funzionari dell'Impero, inviò numerose ...
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Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
BĀMIYĀN
M. M. Deneck
N La fertile vallata di B., che si stende a 2500 m d'altezza ai piedi del HinduKush, sembrava destinata, dalla sua posizione geografica, a sostenere [...] J. Hackin a chiamare arte "irano-buddista" l'arte di B. dal IV al VI sec. Si comincia ad avvertire tale influenza nel gruppo di grotte C (IV sec.), dove essa si rivela nei particolari della decorazione: vasi inghirlandati da nastri che sormontano gli ...
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ENTREMONT
F. Benoît
Fortezza antica situata a 3 km da Aix (Intermontes nel Medioevo), il cui nome antico non è conosciuto; fu la capitale celto-ligure dei Salî o Salluvî a cominciare dal IV-III sec. [...] 50 a m 3,40), non selciate, delimitano isolati rettangolari con abitazioni di uno o due vani, e formano quadrivî.
L'influenza della civiltà mediterranea è notevole soprattutto nella statuaria (museo di Aix), che appare nella Gallia per la prima volta ...
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SHUNGA, Periodo
A. Tamburello
Il breve periodo della storia dell'India che va dal 185 al 72 a. C. prende il nome dalla dinastia che regnò sullo stato settentrionale del Magadha dopo la distruzione dell'impero [...] Pushyamitra, che aveva tolto il potere all'ultimo re maurya con una rivolta di palazzo. Il centro di influenza della dinastia fu originariamente il Vidisha, l'odierno territorio di Besnagar, nel Madhya Bharat. Pataliputra rimase ufficialmente la ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] . A quest’ultimo gruppo appartiene il poeta esistenzialista A. József, cantore dell’amore e della libertà, la cui poesia ha influenzato molti poeti successivi, fra i quali M. Radnóti, J. Pilinszky e altri riuniti intorno alla rivista Uj hold (1945-47 ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ) di G. Orwell, che nel cupo 1984 (1949) offre una visione apocalittica degli effetti del totalitarismo sulla società. Il romanzo risente l’influenza di F. Kafka in R. Warner e di C.G. Jung in J. Cary; ricalca le orme della tradizione in C. Morgan ...
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Architetto italiano (Bologna 1896 - Roma 1970). Laureatosi a Bologna nel 1920, già nel 1922 vinse il primo premio nel concorso nazionale per la sistemazione della piazza della Balduina a Roma. Impegnato [...] in opere come la scuola d'ingegneria di Bologna (1934) o la colonia AGIP di Cesenatico (1937), ebbero notevole influenza sull'architettura italiana. Tra le sue opere del dopoguerra: Recoaro Terme, chiesa di S. Antonio abate (1949-53); Bologna ...
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Pittore (Costa al Pino, Siena, 1525 - Napoli 1583). Dopo un primo alunnato (1537-42) presso D. Beccafumi, nel 1543 si recò a Roma dove, amico e collaboratore di Perin del Vaga e Daniele da Volterra, eseguì [...] opere più mature, che fondono soluzioni formali derivate da T. Zuccari e drammatici effetti chiaroscurali di probabile influenza spagnola: Adorazione dei Magi e Assunzione (1571, Napoli, Ss. Severino e Sossio); Circoncisione (1579, Napoli, Compagnia ...
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Urbanista (Madrid 1844 - ivi 1920). Di formazione essenzialmente scientifica, dotato divulgatore e organizzatore, dal 1881 collaboratore di El Progreso, S. fu particolarmente interessato alle comunicazioni [...] tratto di 5 km. Il modello della città lineare, che in una continua triangolazione poteva estendersi, secondo S., all'intera superficie terrestre, divulgato dal 1897 con la rivista Ciudad lineal, ha avuto grande influenza nel dibattito urbanistico. ...
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VALDÉS LEAL, Juan de
José F. Rafols
Pittore, figlio del portoghese Fernando de Nisa e di Antonia Valdés Leal, nacque a Siviglia il 4 maggio 1622 e vi morì nel 1690. Passò la gioventù a Cordova, dove [...] quale si abbia notizia porta la data del 1649 ed è un'energica figura di S. Andrea, che sembra dipinta sotto l'influenza del Castillo e di Herrera il Vecchio. Si ritiene eseguita nello stesso anno la sua Madonna degli orafi, del museo di Cordova ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.