Pittore (Liegi 1594 - ivi tra il 1660 e il 1665), fu nello studio di P. P. Rubens, ad Anversa (1612-14); dimorò poi a Roma, Napoli e Venezia; tornò a Liegi nel 1624, fondandovi la scuola locale del sec. [...] , Liegi, convento dei Minori), storici, ritratti (a Monaco, Liegi, Düsseldorf). Nelle prime opere si notano, accanto a motivi rubensiani, influenze caravaggesche; nelle opere della maturità prevalgono gli elementi classicisti e, infine, una chiara ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] d'assalto coperti mossi da uomini o da un mulino a vento; scale d'assalto; torri girevoli smontabili e così via. L'influenza del vecchio De rebus bellicis è evidente, come, del resto, il fatto che molte di queste macchine non potevano funzionare, ma ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] 'Accademia di Francia a Roma, fatto del tutto eccezionale per un artista italiano, che spiega, almeno in parte, la notevole influenza che ebbe sulla sua evoluzione artistica la scultura francese, e specialmente l'arte di P. E. Monnot e di Pierre Le ...
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MOLDAVIA e BUCOVINA
R. Theodorescu
Regioni storiche dell'Europa orientale, oggi suddivise tra gli stati di Romania, Moldavia e Ucraina.Nel Medioevo il principato di M., costituito verso il 1305 e via [...] . Giovanni Battista a Piatra Neamţ, 1497-1498; chiesa di S. Nicola a Bălineşti, ante 1499). Accanto a una forte influenza orientale, evidente nella carenatura di un arco e nella calligrafia del disegno, si colgono inoltre suggestioni delle figure dei ...
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Polidori, Gianni
Stefano Masi
Pittore, scenografo, arredatore e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 7 novembre 1923 e morto ivi il 19 agosto 1992. Protagonista della scena cinematografica [...] , Antonio Pietrangeli e Francesco Maselli.
P. fu attivo dapprima come pittore; allievo di R. Guttuso, in seguito subì l'influenza di C. Cagli, che lo portò a privilegiare l'informale rispetto al figurativo. Nel 1946 iniziò a lavorare come scenografo ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] un gran numero di oggetti d’oro e d’argento di fattura elegantissima risalenti al 5° sec. a.C., fortemente influenzati da prototipi greci, achemenidi e orientali. Lo scavo di alcuni sepolcreti ha mostrato come gli usi locali convivessero con l ...
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Interessata da una ricca scena di graffiti nel corso dei primi anni Novanta, la più importante città della Florida vive oggi un grande momento di fermento grazie al successo del fenomeno Wynwood, la cui [...] , la scena del graffiti-writing a M. è relativamente giovane e trova la sua generazione nell’ambito dell’influenza culturale apportata da queste metropoli attraverso fondamentali documenti fotografici e video quali Subway art (1984) e Wild style ...
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Pseudonimo dell’artista portoghese Alexandre Farto (n. Lisbona 1987). Il più noto artista portoghese attivo sulla scena dei muri in merito a una particolare tecnica di intervento dallo stesso messa a punto, [...] palestra creativa, essendo coinvolto sin da giovanissimo nel campo del graffiti-writing, pratica che avrà una forte influenza sugli sviluppi successivi del suo lavoro. Si trasferisce in seguito in Inghilterra dove frequenta l’University of the ...
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Città del Giappone (370.000 ab. ca. nel 2005), nella parte meridionale dell’isola di Honshu, 30 km circa a S di Osaka. Importante nodo ferroviario, sede di industrie tessili. Capoluogo dell’omonima prefettura [...] città originale (Heijokyo) fu costruita su modello di Ch’ang-an, capitale cinese sotto la dinastia T’ang, e mostra una profonda influenza artistica coreana e cinese. Il tempio del Kofukuji (8° sec.) contò fino a 175 edifici, tra cui la pagoda a tre ...
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Pittore fiammingo (n. 1440 circa - m. Roodentale, Bruxelles, 1482), probabilmente originario di Goes nella Zelanda. Maestro nel 1467; nel 1474 fu nominato decano della gilda dei pittori a Gand. Fu quello [...] , che lo inviava a S. Maria Novella di Firenze (oggi agli Uffizi). L'opera, che esercitò una profonda influenza sulla pittura fiorentina, è eccezionale nel contesto della stessa pittura fiamminga, per la sua monumentalità, per la stupenda bellezza ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.