Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] cultura del Luristan (v.). Oltre agli indubbi legami con le culture di Siyalk, nei reperti di Giyan si possono constatare anche influenze meridionali, che ci riportano alle zone del Khuzistan e del Fars.
In queste ultime zone nel V-IV millennio a. C ...
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BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] intenzioni e gli esiti non sono mai tali da determinare un giudizio sostanzialmene nuovo. A questo processo non fu estranea l'influenza di certa cultura franco-italiana facente capo a Boldini, che il B. conobbe certo a Parigi, dove espose al Salon d ...
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Vedi LAMIA dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
LAMIA (Λαμία)
L. Rocchetti
Città della Grecia, capoluogo della Ftiotide e Focide, situata sulle pendici dell'Othrys, dominante la valle dello Spercheo.
Capitale [...] dei Maliei, ebbe una storia burrascosa: già potente ed autonoma nel V sec. a. C., nel IV passò sotto l'influenza macedone: nel 323 Antipatro vi si asserragliò durante la lotta contro i Greci ribellatisi al dominio macedone. Nel III sec., le sue ...
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Pittore e disegnatore (n. Groninga 1500 circa - m. dopo il 1552). Secondo K. van Mander soggiornò in Italia e fu influenzato da J. van Scorel. Ad Anversa eseguì molte delle illustrazioni della Bibbia edita [...] (1528) da W. Vorsterman e xilografie (Predica di Gesù dalla barca, con il suo monogramma, 1522-25), che rivelano l'influenza della grafica tedesca (Dürer, Holbein) e di Luca da Leida. Gli sono stati attribuiti alcuni dipinti (Predica di s. Giovanni ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] della guerra sociale. In età imperiale divenne colonia; fu diocesi dal sec. 4°, ampliando in seguito la propria influenza religiosa e politica in età longobarda.
Sviluppo urbano fino al 1111
La città, che in età ellenistica e romana si era estesa su ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] Balu῾ah ed ora nel museo di ῾Amman, presenta tre personaggi in piedi. Entrambe le opere, e specialmente la seconda, risentono dell'influenza dell'arte egiziana. La media Età del Bronzo (2000-1500 a. C.) è il periodo dei Patriarchi. In tale periodo si ...
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Architetto messicano (Guadalajara 1902 - Città di Messico 1988). Laureatosi in ingegneria (1925), si dedicò all'architettura da autodidatta. Viaggiò in Spagna e in Francia (1924-26), esercitò poi la professione [...] (1931-32) studiò Le Corbusier e l'International Style in genere. Icontatti con lo scultore M. Goeritz e l'influenza dell'architetto e pittore F. Bac lo orientarono alla progettazione del paesaggio. la sua impostazione pratica, che gli diede notorietà ...
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Scultore, stuccatore e architetto (Chiasso 1658 circa - Bruna, od. Brno, 1729), forse allievo di Carlo Fontana. In Moravia decorò il Palazzo Vescovile di Kroměříž (1679) e il castello di Šebetov (1694). [...] nella chiesa di S. Anna a Cracovia, nella chiesa di S. Andrea, nella chiesa dei domenicani, ecc., esercitando grande influenza sulla scultura polacca. Tornato in Moravia (1702) eseguì, tra l'altro, le decorazioni dei castelli di Panice e Březovice e ...
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Architetto (Parigi 1829 - Antibes 1914). Esponente dell'eclettismo, progettò numerose chiese (suo capolavoro è St.-Pierre-de-Montrouge a Parigi, 1864-72), che, al di là dell'ispirazione ai varî stili storici, [...] una chiara impostazione strutturale e notevole equilibrio compositivo. Progettò il carcere della Santé (1862-85) a Parigi ed edifici scolastici che ebbero duratura influenza (licei Buffon e Molière a Parigi, licei di Grenoble, Montauban, ecc.). ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] Lelmer, ibid., pp. 421-435, tutta da Xanten) e Württemberg.
La sua forma più caratteristica fu un alto bicchiere prodotto mediante matrice (che influenzò la forma del bicchiere aretino C. V.A., Metropolitan Mus., i, U.S.A., 9, tav. 29, 2, la cui zona ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.