DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] i suoi beni.
Negli ultimi anni della sua vita, il D. prosegui l'opera di accrescimento del prestigio e della influenza della propria diocesi, dando impulso alla edificazione di numerose chiese, tra cui quelle di Castiglione, della Confraternita, di S ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] interessanti sul numero e qualità dei preti costituzionali (Assisi 1793; una seconda edizione ampliata, con il titolo Dell'influenza dei giansenisti nella rivoluzione di Francia, apparve a Ferrara nel 1794). A questi argomenti il G. dedicò anche ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] luce nel 1570, e a lui rese noto il proposito di dedicarsi anche a una terza stesura. Il magistero telesiano influenzò profondamente Persio, che divenne un attivo divulgatore del pensiero del filosofo cosentino e, negli anni seguenti, elaborò la sua ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] ibid. 1840; III, Memorie diverse, ibid. 1841. In epoca recente è stato pubblicato, a cura di M. Del Vescovo, Dell'influenza dello spirito della religione cristiana sull'agricoltura, un inedito…, Roma 1979.
Fonti e Bibl.: P. Filioli, G.M. G. arciprete ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] giansenista ed edizione delle opere di s. Pier Damiani, in Ascetismo cristiano e ascetica giansenista e quietista nelle regioni d'influenza avellanita, Fonte Avellana 1977, pp. 9-25; D. Balboni, L'abate C. G.…, ibid., pp. 111-125; A.M. Adorisio ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] R. (10 nov. 1450), in Miscellanea apostolica Vaticana, IV, Città del Vaticano 1990, pp. 385-394; E. Vannucchi, L'influenza degli Ordini mendicanti sulla vita religiosa dei laici, in Gli Ordini mendicanti in Pistoia (sec. XIII-XV). Atti del Convegno ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Camera. Ciò porta a supporre che l'Odescalchi preferì ricoprire un ruolo che gli garantiva maggior operatività e influenza anche se minor prestigio formale (oppure, più semplicemente, solo un ruolo che sentiva più omogeneo per sé); esclude invece ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] rappresentare per il Papato il referente per le Chiese marchigiane e romagnole, ma non esercitò in quegli anni un’influenza diretta sui pontefici per la riforma della Chiesa. Era invece allora preoccupato di fornire ai laici modelli di comportamento ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] papa Eugenio IV, eletto come candidato di compromesso il 3 marzo 1431, il quale era caduto immediatamente sotto l'influenza della fazione degli Orsini, volle riconoscere le pretese avanzate dal Capranica.
Anzi, con la costituzione In eminenti del 25 ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] corpo fu successivamente traslato in S. Giovanni in Fiore.
La scomparsa di G. non segnò tuttavia la fine della sua influenza nel pensiero occidentale, anche se rimase vittima di un paradosso che lo volle "profeta" nonostante egli avesse costantemente ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.