BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] 1637 all'alleanza con la Spagna) fecero cadere il negoziato nel nulla.
L'ultima occasione in cui il B. parve influenzare in qualche modo la politica pontificia fu nell'appoggio che egli dette alla prospettiva di una guerra contro Odoardo Famese, così ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] fase del conflitto terminò alla fine del 134 con la vittoria del Fieschi. Ma l'occupazione fu di breve durata: sotto l'influenza del Comune di Parma, la guerra riprese fino al 1319, quando il dominio di Pontremoli fu affidato a Giberto da Correggio ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] venti anni dopo, dei membri della comunità di "fratelli" - si ricava che la sua presenza ebbe un'influenza determinante nell'accentuazione spiritualistica e radicale del movimento ereticale modenese. Il F., infatti, propagandò la sua concezione di ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] 15%. Il D., poi, finì per aderire per accesso all'elezione di Adriano VI. Pare che sotto questo pontificato fosse grande l'influenza del D. in Curia; L. H. de Cordoba, duca di Sessa e rappresentante imperiale a Roma, scriveva infatti che G. Enkeivort ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e di rotture fra la S. Sede e la casa d'Austria, il papa intervenne spesso su di lui, conoscendo la sua influenza sulla corte asburgica, affinché convincesse l'imperatore a riportare la pace in Europa. Al suo rientro a Roma il G. venne nominato ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] la battaglia di Tolentino, visto che i Napoletani erano già a Roma due giorni dopo la fuga del papa; l'influenza del Rivarola diede anche a quel consesso un'impronta decisamente reazionaria, almeno fino al 22 luglio quando il ritorno del Consalvi ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] , la scelta di G. come bersaglio polemico da parte di Jean de Gerson costituisce la conferma di una sua influenza significativa. Ulteriore prova della diffusione della conoscenza della sua opera è offerta dall'agostiniano Paolo Veneto, che nei primi ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] era stato artefice nel 1130 dell'elezione di Innocenzo II ed aveva esercitato, fino alla sua morte nel 1141, un'influenza preponderante sulla politica pontificia (cfr. F.-J. Schmale, Studienzum Schisma des Jahres 1130, Köln-Graz 1961, pp. 162-191 ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] forme educative, da svolgere armonicamente, il metodo intuitivo. Ma l'educazione morale, non esente da una certa influenza dell'edonismo sensistico, l'A. voleva fondata sulla religione, purificata però da superstizioni e legata alla pratica della ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] di favore, sembra in verità che il F. durante il papato di Urbano IV avesse perduto la sua antica influenza in Curia, passata al partito francese, ora prevalente. È poco probabile che egli impiegasse questo periodo di relativa inattività ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.