CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] definita come una espressione della spiritualità francescana. Di recente il Puliatti ha invece messo l'accento sull'influenza dell'educazione umanistica ricevuta da C., mentre l'Alberigo ha ricollegato l'esperienza spirituale della santa, e ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] undici manoscritti del XII e dell'inizio del XIII secolo (cfr. Horst, pp. 12 s.), attesta una non disprezzabile influenza sulla formazione di opere come il De misericordia et iustitia di Algero di Liegi e della stessa Concordia discordantium canonum ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] . Queste opere si inseriscono nell'ambito della pubblicistica che sosteneva allora le prerogative pontificie.
In ogni caso l'influenza guadagnata in Italia da Niccolò V grazie all'attiva propaganda in suo favore era sostenuta solo dalla protezione ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] che in seguito divenne moglie del Concini. A detta di Cosimo Baroncelli, Leonora aveva grande ascendente su Maria. Proprio a tale influenza, e al favore del re verso il Concini, il G. attribuiva la cattiva disposizione della regina e del sovrano nei ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] esenzioni e ben strutturato, che poteva rappresentare un importante elemento di rottura territoriale verso l’area di influenza senese, mentre l’appropriarsi della devozione verso il santo cavaliere Galgano (morto nel 1181, canonizzato da Lucio ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] delle modifiche.
In essa (che rappresenta uno dei più validi esempi di come i giacobini volessero e sapessero utilizzare l'influenza del clero per mantenere l'ordine) veniva ricordato ai fedeli l'obbligo, secondo il precetto paolino, di obbedire alle ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] che il D. aveva del diritto e per l'autorità di cui godeva presso la Curia romana. Egli ha esercitato una notevole influenza sulla teologia morale per lunghi anni. La sua Summula influì sul Codex iuris canonici (1917), che ha accolto, in più punti ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] suoi doveri di pastore con il felice adempimento di difficili incarichi diplomatici in modo tale da rafforzare l'influenza romana sui governanti barbari.
Fonti e Bibl.: Anonymi Ticinensis Liber de laudibus civitatis Ticinensis, in Rer. Ital. Script ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] il B. moltiplicò le proprie pressioni, da una parte cercando di riguadagnare all'ortodossia il Codde, la cui influenza egli giustamente riteneva decisiva, dall'altra cercando di isolare i giansenisti: nessun successo conseguì con il Codde il quale ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] successivamente, alla fine del secolo e nei primi decenni del Settecento, la pratica catechistica e dottrinaria influenzata dalle tendenze antirigoriste (significative le riedizioni apparse in alcuni dei momenti più cruciali dello scontro fra gesuiti ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.