BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] papa ascetico e rigorista con la tolleranza di Massimiliano II, sospetto a Roma per simpatie ereticali.
Sebbene l'influenza esercitata costantemente dal B. negli affari ecclesiastici dell'Impero (insediamento di vescovi, esecuzione dei decreti del ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] intendeva ereditare la porpora. A tal fine interessò anche il C., nella speranza che gli riuscisse di adoperare in suo favore l'influenza del cardinal Sclafenato. Tra la primavera e l'estate del 1484 fu anche a Roma, dove incontrò il C. che non gli ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] 1580, l'A. entrò in rapporti cordiali con gli Estensi. Intimo del cardinale Luigi e di Ippolito, che sotto la sua influenza avrebbe voluto divenire gesuita, ma che non fu accettato dal Laynez, fu anche consigliere spirituale del duca Alfonso II. E in ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] politiche o sui disaccordi della Confederazione dei Cantoni cattolici, ora con la Francia, che accentuava sempre più la sua già notevole influenza, ora con la Savoia. per le sue pretese sul basso Vallese, ora con l'Impero. Inoltre i rapporti con i ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] Agli sforzi di Propaganda i portoghesi opponevano il loro patronato con l'intento di estendere la loro influenza anche sul Giappone. Morto improvvisamente il domenicano A. delle Piaghe, designato amministratore apostolico della cristianità giapponese ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] di Napoli (4 giugno 1358) rientrava, infatti, nel quadro della nuova politica di Innocenzo VI, intesa ad estendere la sua influenza all'interno del Regno mediante l'insediamento nelle principali sedi vescovili di uon-áni devoti alla Curia.
Lo attesta ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] "), del quale si censurano Il filosofo inglese e La sposapersiana;per altro verso è evidente in questa seconda raccolta l'influenza del Parini del Mattino, ormai e definitivamente maestro di ogni satira "sociale".
In quello stesso anno (1767) il C ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] per la quale compose un discorso Sopra l'impresa de gli Accademici Homoristi, Roma 1611; ebbe, insomma, larga influenza negli ambienti culturali della Roma del tempo (fu, a esempio, corrispondente e protettore dello Holstenlo, che probabilmente poté ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] Michele Paleologo. Ma re Carlo sospettò di un accordo fra Roma e Bisanzio, che avrebbe diminuito la sua preponderante influenza e rovinato i suoi piani di conquiste in Oriente, e si vendicò sull'A. revocando la concessione della giustizia criminale ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] spagnolo dal vietare il volume XI degli Annali. Sotto il nuovo papa, grande rimase l'autorità del B., minore tuttavia l'influenza. Paolo V lo incluse tra i revisori del Rituale, ma il B. era ormai tutto preso dalla pubblicazione del volume XII ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.