BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] agostiniana intorno al peccato originale, Roma 1919) nel quale faceva rilevare: che non esiste alcuna prova del declino dell'influenza di Ambrogio su Agostino a partire dal 397 e che, al contrario, proprio a partire da tale data si moltiplicano ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] . 1635,stabilirono che le concessioni erano in linea di massima lecite. Il B. non riuscì a far pesare la sua influenza all'intemo della commissione, anche per la diffidenza che verso di lui nutriva l'imperatore, il quale lo escludeva visibilmente ...
Leggi Tutto
BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] fu ricevuto dal re, Giovanni V, per esporgli i motivi della visita apostolica in una terra che era sottoposta all'influenza portoghese, ed averne ogni appoggio; quindi il 25 marzo 1720 salparono alla volta della Cina, giungendo a Macao il 23 ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] Tripoli, a Saida. Preparò anche un piano di riforma della Custodia, il quale, se pure non venne accolto, ebbe influenza su alcuni provvedimenti presi più tardi.
Il suo carattere indipendente, deciso ed energico, quale risulta dai suoi scritti e dalla ...
Leggi Tutto
ALMERICI, Francesco (al secolo Annibale; il cognome si trova spesso ispanizzato in Almeriche o Almerique)
Pietro Pirri
Nacque a Pesaro dal conte Giovan Francesco nel 1556 (secondo il Repetti, nel 1557). [...] ad altre zone sud-americane, è del 1604 ed era destinata alle Filippine, per cui non è da escludere una diretta influenza su questa decisione delle opinioni dell'Almerici.
Edwin Wolf crede che sia opera dell'A., in collaborazione con altri missionari ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] da Innocenzo XII - nel gruppo detto degli "zelanti", che si proponevano cioè di sottrarre l'elezione del pontefice all'influenza delle potenze. Più rilevante la sua partecipazione al conclave del 1721, successivo alla morte di Clemente XI: sembrò ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] - nella contesa di precedenza fra il rappresentante sabaudo e quello veneto - il suo esplicito sostegno al secondo, che influenza lo stesso Alessandro VI se questi, nella messa cantata il 12 dicembre nella cappella Sistina celebrata dallo stesso G ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] dedicò largo spazio alle questioni teologiche su una linea antigesuitica: il B. e il Foggini vi esercitarono una notevole influenza.
Di grande utilità per la riconquista della verità religiosa sembra al B. anche la diffusione di traduzioni in volgare ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Kissinger e a Leonid Brežnev, anche il principio e la pratica della «sovranità limitata», indubbiamente l’Ostpolitik tedesca, moltiplicò l’influenza economica e culturale della Germania su tutta l’area orientale e balcanica dell’Europa, aprendola all ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] si urtò qui con le Chiese e con il re di Baviera. Si trattava infatti di territori ormai passati sotto l'influenza tedesca, così nell'ambito ecclesiastico, perché considerati tra le zone di loro competenza dall'arcivescovo di Salisburgo e dal vescovo ...
Leggi Tutto
influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.