ALTOVITI, Iacopo
Franco Gaeta
Nacque nel 1604, a Firenze, e frequentò il seminario romano, uscito dal quale ebbe la ventura di legarsi in intima amicizia con Fabio Chigi, allora ai primi passi della [...] fu inviato come inquisitore e visitatore apostolico (1635), ebbe parte nella sua nomina al cardinalato (1652),adoperando la propria influenza presso il cugino cardinale Sacchetti, che del resto aveva già avuto modo di apprezzare le doti del Chigi e ...
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ALBERTO da Chiavari
Abele L. Redigonda
Decimo maestro generale dei domenicani: secondo l'opinione comune sarebbe oriundo "da Chiavari", pur non potendosi escludere che questo fosse il suo casato. Vestì [...] Praedic.,X[1940], p. 364). A Bonifacio VIII premeva infatti che il futuro generale dei domenicani non potesse soggiacere all'influenza francese in un momento in cui le relazioni con Filippo il Bello andavano facendosi sempre più tese. Il proposto ed ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] S. Baudel di Berlanga (inizio 11° sec.).
Nei centri mozarabici è fiorente anche la miniatura che, pur con riflessi di influenze copte, siriache, bizantine o visigote (Bibbia di S. Isidoro, 10° sec.; Bibbia di Siviglia, 10° sec.; Moralia di Gregorio ...
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Teologo francese (Cambrai 1896 - Parigi 1991). Iniziatore e animatore della scuola teologica di Lione, legò la scienza teologica al contesto sociale e culturale della tradizione, giustificando lo sviluppo [...] Sources chrétiennes. Dal 1958 membro dell'Institut (Académie des sciences morales et politiques), ha esercitato profonda influenza sul pensiero teologico contemporaneo. Nel 1983 fu creato cardinale.
Opere e pensiero
Contro la tendenza a considerare ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] Storia ed esperienza religiosa. Studi per Rocco Cerrato, a cura di A. Botti, Urbino 2005, pp. 139-160.
2 Sulle influenze agostiniane e bossuetiane nelle prime elaborazioni sulla regalità sociale di Cristo, cfr. D. Menozzi, Sacro Cuore, cit., pp. 110 ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] , pare che dovesse la designazione alla sua ricchezza, con cui non mancò di sovvenire il papa, e probabilmente anche all'influenza del padre. Qualificato da Pasquino, il quale alluse anche alla gran quantità di fratelli che aveva da beneficare, come ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] permise a S. importanti scoperte sulle localizzazioni dei processi cerebrali), le personali esperienze di vita mistica, l'influenza dei naturalisti-teosofi del Rinascimento, lo portarono a costruire una nuova concezione organica del mondo che fosse ...
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WILLIAM, John
Delio CANTIMORI
Ecclesiastico anglicano, nato probabilmente il 25 marzo 1582 a Conway, morto a Gloddaeth nel Carnarvonshire il 25 marzo 1670. Ordinato sacerdote nel 1605, si fece subito [...] I, che gli tolse nel 1625 la carica di guardasigilli. Ritornato alla vita pubblica nel 1628, quando vide di non potere esercitare influenza mediatrice, si pose dalla parte del parlamento; ma anche qui la sua tendenza all'intrigo e la sua mancanza di ...
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MINZONI, Don Giovanni
Augusto Torre
Nato a Ravenna il 1° luglio 1885 si avviò al sacerdozio e il 19 settembre 1909 celebrò la sua prima messa; quindi si dedicò alla sua missione con ardore e fede. Cappellano [...] parrocchia (giugno 1919), riprese la sua opera a favore delle organizzazioni cattoliche. I successi procuratigli dalla grande influenza spirituale che esercitava gli suscitarono contro le avversioni e le minacce dei fascisti. Poiché non si lasciava ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] il modello della chiesa retta da un diritto di patronato.
Sui monasteri si fece, d’altra parte, sentire fortemente l’influenza di Cluny20, che, procedendo in Italia dalle regioni del Nord-Ovest verso il Sud-Est meridionale, fece valere anche nella ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.