CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] insignis simoniacus" e come "archisymoniacus" (De scismate, lib. I, cap. 44; lib. II, cap. 39). Ma il C. guadagnò influenza non soltanto come compaesano, ma anche come parente del papa. Come "frater consobrinus" del pontefice è qualificato infatti in ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cristoforo
Andreas Kraus
Nacque nel 1586, presumibilmente da Lorenzo dei Caetani di Filettino, probabilmente ad Anagni, dove ancor giovane fa canonico e preposto della cattedrale. Dal settembre [...] e G. B. Agucchia la corrispondenza con i nunzi pontifici, soprattutto quelli di Francia, Spagna e Venezia. Indubbiamente la sua influenza politica fu maggiore di quanto assuma il Semmler. La sua conoscenza dell'andamento degli affari e della sfera di ...
Leggi Tutto
Teologo ed erudito (Piacenza 1710 - Torino 1780); domenicano (1726), insegnò in varie università (Napoli, 1737-38; Ferrara, 1750-56; Torino, 1756-70). A Napoli il metodo e la libertà del suo insegnamento [...] etica e teologia, sulla religione romana e i misteri, per lo più in polemica con gl'indirizzi razionalistici dell'epoca, ma sempre con esatta informazione e notevole equilibrio che rivelano l'influenza esercitata su di lui dal Maffei e dal Muratori. ...
Leggi Tutto
OTTO, Walter F
Storico delle religioni, nato il 22 giugno 1874, professore a Francoforte, quindi (1934) a Königsberg.
È arrivato, anche sotto l'influsso di L. Frobenius, a una concezione delle religioni [...] esso tende all'analisi di una forma spirituale colta in un momento considerato quale sua espressione perfetta) ha esercitato notevole influenza e si può parlare di una "scuola di Francoforte" (F. Altheim, K. Kerényi, C. Koch), che accentra il suo ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] ingresso in prelatura, tanto più promettente se si considera l'età presumibilmente ancora assai giovane del C., va colta l'influenza del padre che godeva del favore di Paolo II, stando all'aneddoto riferito ancora nel 1513 al pontefice Leone X dal ...
Leggi Tutto
VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
*
CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] . I suoi decreti furono esclusivamente dottrinali, non disciplinari. Ciò che forma la sua caratteristica, e gli assicura una influenza senza pari nella Chiesa, fu l'avere definita l'infallibilità pontificia.
Vi parteciparono i cardinali, i vescovi ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] gli studi con un biennio dì lettere e lingue classiche e un quadriennio di filosofia e teologia, subendo l'influenza di V. Talenti, che accanto alla scolastica aveva introdotto nell'insegnamento alcuni elementi del pensiero moderno.
Fin da questi ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] e podestà a Crema; morì nel 1571. Per l'educazione e la vita stessa del C. determinante apparve perciò la influenza degli zii paterni, i cardinali Alvise e Federico, i quali rivestirono un ruolo di grande rilievo nell'applicazione e diffusione dei ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] più sicuro e genuino. Le sue narrazioni dei fatti, delle profezie e dei "miracoli" del Savonarola ebbero grande influenza sulla continuità degli ideali "piagnoni" e sulla formazione della "leggenda" savonaroliana; anzi è probabile che alle sue ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] del tabacco.
Storia
La città antica di P., le cui più remote tracce archeologiche risalgono all’8° sec. a.C., fu sotto l’influenza greca (7°-6° sec.), l’egemonia etrusca (6°-5° sec.) e di nuovo greca dal 474 al 425 circa, quando venne in potere ...
Leggi Tutto
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.