ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] ruolo non secondario nella mediazione dei contrasti tra gruppi, italiani e stranieri, in lotta per la spartizione delle zone di influenza. Nel 1899 l'E. era stato tra i soci fondatori dell'Associazione fra esercenti imprese elettriche in Italia (AEIE ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] V, 29). Tornato in famiglia, completò da sé la sua educazione prediligendo studi di filosofia e di economia, anche per l'influenza dell'abate Marcello Piermei che, nel 1799, fu arrestato per le sue posizioni filofrancesi (Famiglia, b. V, 29).
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] tecnicamente preparata, lo sviluppo economico e commerciale dell'Italia aveva infatti portato il F. a esercitare tutta la sua influenza sull'amico F.S. Nitti, all'epoca ministro dell'Agricoltura, Industria e Commercio, perché si giungesse presto a un ...
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Economista e sociologo statunitense (Walders, Wisconsin, 1857 - Menlo Park, California, 1929), di origine norvegese. Seguace di Spencer, si propose, nelle sue molte opere, di analizzare da vari punti di [...] fu prof. nell'univ. del Missouri (1911) e dal 1919 nella New school for social research di New York. Pensiero. Influenzato dalla teoria evoluzionistica di Darwin, se ne servì in senso progressista per una critica serrata dei residui metafisici delle ...
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Economia
In economia aziendale, processo di concentrazione tra più imprese, le quali, pur conservando una propria fisionomia individuale, concordano, attraverso contratti di varia natura, una comune politica [...] sec. (Hume, Berkeley). Riproposto nell’Ottocento da J. Mill e J.S. Mill, l’a. esercitò larga influenza sulle dottrine filosofiche e psicologiche vicine al positivismo (Bain, Spencer). Gli associazionisti, riconducendo ogni contenuto della conoscenza ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] ' di buona amministrazione, a trarre in inganno l'intera tradizione socialista: perché è a questa tradizione, e in particolare all'influenza su di essa del pensiero di Marx, che l'obiettivo del 'piano sociale' è intimamente legato; ed è al movimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] intimo. Partecipa alle attività dell’Accademia dei Georgofili, di cui fu dal 1874 socio. Legge John Stuart Mill, che lo influenza molto sia in tema di libertà sia di metodologia, le teorie evoluzioniste di Herbert Spencer e Charles Darwin, la logica ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] , che fu pubblicata interamente l'anno successivo (Prodotto netto e monopolio, Bologna 1905).
A Bologna il giovane D. subì l'influenza di T. Martello e, per questa via, della scuola economica classica che in Italia aveva trovato in F. Ferrara il suo ...
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AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] il monopolio della fornitura di frumento al Comune di Trapani, corrompendo il castellano e i giurati della città. Certo la sua influenza dovette pesare notevolmente anche all'interno del Comune di Palermo, nel quale, fra l'altro, ricoprì la carica di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] razionalità su quello intellettuale. Nel liceo milanese, nel quale gli fu compagno il quasi coetaneo C. Cantù, subì l'influenza dell'insegnante di storia, Giovanbattista De Cristoforis, del quale ricordava "d'avervi per la prima volta aperta la mente ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.