Economista (Reutlingen, Württemberg, 1789 - Kufstein 1846), professore nell'università di Tubinga (1819); emigrato nel 1825, per ragioni politiche, negli Stati Uniti, vi studiò soprattutto i problemi legati [...] Ökonomie (1841; trad. parz. it. 1936 e, in forma integrale, 1972), benché incompiuto, esercitò una enorme e duratura influenza anche in altri paesi europei, sia contrapponendo all'economia classica un nuovo sistema di economia nazionale, sia offrendo ...
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All'inizio del 1960 il primo ministro britannico, H. Macmillan, cercò di rivitalizzare e rilanciare con una serie di viaggi, nell'Asia, in Oceania e negli ex-possedimenti africani, la coesione tra gli [...] Rhodesia e le colonie portoghesi e l'instabilità interna continua negli stati dell'Africa orientale: in Tanzania aumenta l'influenza cinese e l'Uganda espelle i cittadini di origine asiatica e israeliana creando non poco imbarazzo a Londra.
L'aiuto ...
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STEINDL, Joseph
Claudio Sardoni
Economista austriaco, nato a Vienna il 14 aprile 1912, morto ivi il 7 marzo 1993. Svolti gli studi di economia a Vienna e conseguito il dottorato, fu assunto nel 1935 [...] presso l'Oxford Institute of Statistics (1941-50), lavorando con M. Kalecki, che ebbe su di lui grande influenza. Tornato a Vienna (1950), riprese il suo vecchio posto nel ribattezzato Österreichisches Institut für Wirtschaftsforschung, e vi rimase ...
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nazionalismo
Movimento politico e ideologico avente quale programma l’esaltazione e la difesa della nazione. Il n. rappresenta una tendenza a un tempo ideologica e pratica, sorta in Europa nell’ultimo [...] la realizzazione di una potenza nazionale, ora come frutto di espansionismo, ora di imperialismo coloniale, ora infine come influenza culturale-spirituale. Manifestatosi in forma ben appariscente dopo il Congresso di Berlino (1878) e nel corso delle ...
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crisi economiche
Fabrizio Galimberti
Come noi tutti, anche l'economia si può ammalare. Così come nella vita civile accadono di tanto in tanto crisi politiche o peggio ‒ guerre, tumulti, rivoluzioni [...] e si avvia al successivo passo dello sviluppo
Come nasce una crisi...
Morbillo e varicella sono soprattutto malattie dell'infanzia. L'influenza può colpire a tutte le età. La gotta o l'artrite arrivano principalmente nell'età matura. E anche per le ...
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Economista e storico (Heilbronn 1838 - Bad Harzburg 1917), prof. nelle univ. di Halle (1864-72), Strasburgo (1872-82) e Berlino (1882-1913), membro del Consiglio di stato (1884) e della Camera dei Signori [...] pura (cioè sia contro l'economia classica sia contro la scuola marginalista), S. esercitò una grande influenza sull'indirizzo scientifico tedesco. Sostenne l'importanza dei fattori psicologici, sociologici e filosofici come determinanti del sistema ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] a questa nuova attività aziendale.
La politica pubblicitaria che ha per oggetto un determinato prodotto non è poi senza influenza sulla domanda di altri prodotti.
Il problema interessa le imprese che offrono una gamma di prodotti: esso ha una ...
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Economista, nato a Broni (Pavia) il 5 agosto 1911: dall'agosto 1975 è governatore della Banca d'Italia e presidente dell'Ufficio italiano dei cambi; già dal 1960 era stato direttore generale della Banca [...] lavori di politica monetaria conviene ricordare, perché particolarmente attuale in periodo d'inflazione, lo studio sull'influenza del processo inflazionistico sulla formazione del risparmio e la proposta di tutelare i risparmiatori dal rischio dell ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] di H. D. Koppel (n. 1908), che esercita un ruolo di primo piano nel più vasto ambito della musica scandinava. Dell'influenza del neo-classicismo francese risentono invece K. Riisager (1897-1974), J. Jersild (n. 1913) e P. R. Olsen (n. 1922).
Primo ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] loro. Inoltre, già nel passato quella sequenza - che per brevità chiameremo classica - poteva essere profondamente modificata per l'influenza del commercio con l'estero; anche se, in paesi relativamente grandi e popolosi, è sempre il mercato interno ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.