FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] decorativo, con putti e festoni, è ormai espressione di un gusto rinnovato e classicheggiante, e rivela, ancor più dell'influenza del maestro G.A. Amadeo, influssi romani e fors'anche toscani. La vicinanza stilistica e strutturale tra il monumento ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] , ecc." (Venditti, 1961, p. 126 n. 112). Poi, dopo la morte di F. Fuga (7 febbr. 1782), estese la sua influenza di addetto alle fabbriche regie della capitale, subentrando, a cominciare dal 1783, al prestigioso collega, di cui fu forse allievo, nel ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] ingegneri di Reggio Emilia (CAIRE).
L’interesse della cooperativa per le questioni dell’abitazione si doveva in parte all’influenza di Franco Marescotti, docente a Milano. Il gruppo presentò uno studio su Reggio Emilia al convegno di urbanistica dell ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] di panni e gesti, alla loro vena più facile e popolare. Per le statue a tutto tondo, lo Hoffffian vede soprattutto l'influenza di Ercole Ferrara, il notevole scultore, intelvese come il B. e a lui contemporaneo, che svolse però quasi tutta la sua ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] suo passaggio alle forme anticlassiche delle opere più tarde, di recente messo in rapporto in toto all'influenza esercitata dalla produzione bresciana del clusonese Antonio Cifrondi (certo tenuto presente sul versante cromatico e in particolare nell ...
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BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] e per la stessa cappella Tiziano esegue un'Annunciata tuttora in loco: la vicinanza di questi artisti di genio influenza naturalmente molto il B., come dimostrano alcune sue opere ispirate agli schemi tizianeschi o pordenoniani.
Opere: nel 1527 ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] Perugino), alla quale sarebbero poi subentrati gli influssi del Pacchiarotto e del Fungai. È invece certa l'assenza di influenze del Sodoma, malgrado il discepolato del B. presso il Bazzi sia testimoniato da documenti.
Bibl.: B. Orsini, Vita, elogio ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] Gerusalemme, come suggeriscono i richiami all’opera di Antoniazzo Romano presenti nelle sue opere successive. Evidenziano invece l’influenza dei pittori umbri all’epoca attivi nei cantieri papali, in primis Perugino, i ritmi compositivi più leggeri e ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] i cui elementi tuttavia sono ancora evidenti, in senso incertamente naturalistico. Tale coerenza di percorso cede però alla sconvolgente influenza del Caravaggio e porta il B. a un'adesione al Merisi tanto immediata quanto, in realtà, esteriore, vera ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] intera Ritratto di G.L. Ernesto Meissonier.
Quest'ultimo ritratto segnala particolarmente l'indirizzo stilistico parigino sotto l'influenza del modello di Meissonier, pittore ufficiale di costume e di storia, che fu per il G. precettore, mecenate ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.