CRIVELLI, Giovanni (Iacopo), detto il Crivellino
Luisa Tognoli Bardin
Figlio di Angelo Maria, come per questo anche per il C. mancano fonti documentarie sui luoghi e sulle date di nascita e di morte. [...] animale di diretta eredità paterna, accanto ad un gusto virtuosistico nuovo. A Stupinigi il C., affrancato dall'influenza patema, pur senza giungere ad alta qualità, riesce ad inserirsi nel gusto della decorazione graziosamente rococò del salone ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] 'interno della bottega, sede di scambio e sperimentazione comune più che arena concorrenziale. A riprova di una mutua influenza e dell'esercizio su moduli iconografici similari sta la discorde attribuzione della Madonna con Bambino datata 1509 (Roma ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] , il periodo di apprendistato non avveniva in un contesto chiuso o provinciale, bensì capace d'innestare sulla tradizionale influenza culturale fiorentina i portati più innovatori della scena artistica romana di Giulio II e Leone X, un'aspirazione ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] di verità ambientale, di analisi sottile sia dell'umanità dei personaggi sia del rapporto che lega questi fra loro. L'influenza del primo decennio napoletano del Ribera è leggibile nel volto della maestra e nei libri; però vediamo anche una cultura ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] ha notizia che durante gli anni trascorsi a Roma (1804-1809) il C. attraversò una profonda crisi mistica, imputabile, forse, all'influenza che esercitava su di lui il Cristaldi, a cui il giovane era legato da profonda riconoscenza e da un rapporto di ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] con A. Venturi e G. Gentile.
Su di lui fu soprattutto la filosofia dell'attualismo di G. Gentile a esercitare un'influenza duratura: "l'uomo che veramente ho amato d'amor filiale […] del cui pensiero filosofico ancora mi sento seguace, fu Giovanni ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] , del fratello Giorgio, maggiore di sedici anni e ancora attivo nell'arte incisoria. A un rapporto di reciproca influenza si deve quella collaborazione che portò il G. a fornire invenzioni tradotte graficamente dal fratello. È quanto accadde per ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] Libera, presentando un progetto per la sede dell’Accademia d’arte drammatica di Roma.
L’elaborato palesava l’influenza del maestro trentino nell’istanza di rendere attuale il classico attraverso il ricorso alle nuove tecnologie costruttive. Una ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] dovette presto affiancarsi una ricerca di maggior realismo e di maggior forza espressiva, testimoniata da opere in cui è evidente l'influenza di P. Cézanne e V. Van Gogh, come gli Scarponi (tav. V) o i due ritratti di bimbi (forse da identificarsi ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] sue opere, dal punto di vista stilistico, una notevole affinità con la scuola di F. Trevisani, non escludendo, tuttavia, un'influenza di Jean-Baptiste Van Loo. In ogni caso le opere del D. in Portogallo denotano soprattutto un'attenzione ai canoni ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.