Pittore (Birkenhead 1860 - Londra 1942). Studiò presso la School of art di Gloucester e a Parigi dove frequentò l'Académie Julian e l'École des beaux-arts (1882-84); fu tra i fondatori del New English [...] volgendosi a una progressiva dissoluzione formale. Dal 1893 al 1930 insegnò presso la Slade school of art di Londra. Le sue opere, che esercitarono una vasta influenza sui contemporanei, sono in parte conservate nella Tate Gallery a Londra. ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] diventa lo smaniare delle Thyadi delfiche. Oltre a ciò nascono ora due tipi opposti di m., dei quali specie il primo ha influenza fino all'epoca romana: la m. quasi nuda e la danzatrice avvolta in un fitto mantello. Ma la più importante m. di ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] una facciata stretta e al cui interno si aprono uno o due vani collegati da una scala lignea interna, ove l'influenza cistercense appare in forma di raffinate citazioni decorative, come negli esempi di corso Garibaldi e via S. Lucia (Terracina e il ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] marmorei nel pennacchio della cupola a destra dell'altare nella cappella Feroni alla Ss. Annunziata (1691-1693) che rivelano l'influenza dello stile di G.B. Foggini, direttore dei lavori.
Un'opera minore del periodo è la maschera funebre del servita ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] modo di frequentare gli ateliers di alcuni dei maggiori scultori europei, come Maillol, Despiau e Bourdelle, la cui influenza si rivelerà decisiva nella sua formazione artistica.Nel '26, tornato in Italia, si stabilì definitivamente a Roma, fissando ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] conobbe gli artisti della Scuola di Parigi, entrando in contatto con Raoul Dufy in particolare e con i Fauves, che influenzarono molte sue opere. Nel 1936 firmò un contratto di esclusiva con l’amico gallerista Cassani, espose alla galleria Il Milione ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] 1960).
Dopo aver frequentato a Piove la scuola d'arte locale, nel 1873 entrò all'Accademia di belle arti di Venezia, dominata dall'influenza del Favretto e di G. Ciardi. Subito dopo, moriva il padre, a due anni di distanza dalla madre, ed egli veniva ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] affermarsi di questo genere pittorico di accezione naturalistica verso caratteri più decisamente barocchi. Successivamente subì l'influenza, di A. Brueghel, la cui produzione pittorica brillante e decorativa valse a trasformare radicalmente i ...
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PYTHON
S. de Marinis
2°. - Ceramografo pestano la cui firma è conosciuta da un solo vaso, un cratere a campana trovato nel 1793 a Sant'Agata, ora al British Museum. Su un lato è rappresentata una scena [...] dovrebbe essersi protratta che fino al 320 o poco dopo, dal momento che non c'è traccia nella sua produzione dell'influenza del largo cratere àpulo a volute, che diveniva molto popolare ed imitato proprio in quegli anni.
Bibl.: L. Séchan, Études sur ...
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CUNGI, Francesco
Francesco Federico Mancini
Figlio di Leonardo (Leoncini, 1857) e nipote di Giovan Battista, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) e fu attivo nella seconda metà del sec. XVI. Un documento [...] da O. H. Giglioli (Sansepolcro, Firenze 1921, p. 11) come "pittura ad olio su tela" "in cui è evidente l'influenza del Baroccio", la conoscenza della sua produzione è affidata unicamente alla pala d'altare, raffigurante il Martirio di s. Sebastiano ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.