BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] del prodotto.
Quando il 18 nov. 1724 lasciò la capitale spagnola il bilancio della missione era senz'altro positivo e la sua di notevole importanza, a testimonianza non solo della sua influenza ma anche dell'interesse per i vari settori della ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] , a sud di Valenza, cadde sotto la sfera d'influenza della Castiglia mentre i castigliani chiedevano la sottomissione del re più tardi in Italia. Altri scienziati della famiglia provenzale-spagnola degli Ibn Tibbon (v.) aiutarono l'imperatore nei ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] estera, soprattutto attraverso la corrispondenza col Peterborough, che dapprima ebbe per oggetto - fintanto che l'influenza farnesiana sulla corte spagnola, tramite l'Alberoni, fu notevole - proposte di mediazione per il problema della successione in ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] 20.000 ducati. Il prestigio della nuova dignità patema accrebbe l'influenza politica del B., che affinò la sua cultura e forgiò le finale da Madrid il quadro dato dal B. della decadenza spagnola si svolge con estrema evidenza, così come tutta "la ...
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DORIA, Gerolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova alla fine del XV secolo da Agostino e Pellegrina, entrambi della famiglia Doria. Giovanissimo, sposò Luigia, unica figlia ed erede di Battista Spinola, [...] provvedere alla riforma delle leggi e del governo di Genova.
Si era allora nella fase del trapasso dall'influenza francese a quella spagnola. Il D. e i suoi colleghi si opposero strenuamente alla volontà francese di costituire uno Stato indipendente ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] il fasto regale e cercò di introdurre in quella corte i costumi spagnoli. Il suo atteggiamento altero sulle prime le alienò l'animo dei sudditi a richieste di aiuto alla corte di Madrid.
C. influenzò anche la vita, fino ad allora per la verità assai ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] di Venezia si conserva invece un documento in lingua spagnola, accluso a un dispaccio del bailo Gianfrancesco Morosini dell intrighi di corte già cominciavano a diminuire sensibilmente la sua influenza. Nell'ottobre del 1583 la B. si ammalò gravemente ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] sottraendola ai tribunali regi, ed ottenendo in compenso di influenzare, attraverso il braccio baronale, la condotta politica del Regno, concentrò presso Palermo un reggimento di cavalleria spagnola. Quindi con abilità politica, insospettabile in chi ...
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LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] marito, come una vera e propria reggente. A conferma della crescente influenza del L., il 17 sett. 1590 il duca lo nominò costituì un segno ulteriore del suo legame con la causa spagnola. Durante la sua ambasciata in Spagna, referente del L. ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] specificamente giuridico la sua formazione risentì della grande influenza esercitata a Napoli nella seconda metà del XVII ., f. 111). La fedeltà dimostrata dalla famiglia alla Corona spagnola - il padre del C. era stato destituito dagli Austriaci ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...