Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] Australia vige un sistema televisivo misto, che subisce l'influenza del modello britannico e di quello statunitense: le due totale ora che, anche in Italia, sulla scia delle esperienze spagnole, inglesi e tedesche, il campionato di calcio è stato ...
Leggi Tutto
COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] francese (artt. 41 ss. della legge del 30 settembre 1986), spagnola (artt. 9 e 10 della legge n. 10 del 3 maggio e agli oppositori di tale libertà - della stampa come strumento per influenzare l''uomo di massa' e, quindi, della forza politica di tale ...
Leggi Tutto
LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] neoclassico con caratteri disegnati e realizzati localmente e su carta spagnola, e in Italia che torna ad alti livelli esecutivi de presse (1788). L'Encyclopédie esercitò un'influenza decisiva sulla cultura politica, economica e filosofica dell ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] entrato proprio nel secondo dopoguerra nella sfera di influenza democristiana; la vecchia «Gazzetta del popolo» di cfr. ad esempio G. Rumi, Mondo cattolico e guerra civile spagnola: l’opinione ambrosiana, «Rivista di storia della Chiesa in Italia», ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] di questo interesse - cui non sara estranea l'influenza del padre, da lui sempre riconosciuto come suo primo la quarta, Messina-Roma 1926, 2 voll. (di cui si ebbe una traduzione spagnola, a cura di R. Serrano Suñer e J. Santa-Cruz Teijeiro, Madrid ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] in relazione alla delicata vicenda della guerra civile spagnola - superficialmente interpretata da non pochi giornali cattolici, politici (in parte di carattere autobiografico), si vedano: L'influenza della D.C. sulla Costituzione, Roma 1976; Luci e ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] a ulteriore conferma della maggiore importanza e influenza del G. rispetto al fratello attivo a Antonio Salamanca: qualche chiarimento biografico alla luce di un'indagine sulla presenza spagnola a Roma nel '500, in La stampa in Italia nel Cinquecento ...
Leggi Tutto
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...