MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] a Roma.
I principali compiti del M. consistevano nel limitare l’influenza del cardinale Pietro Aldobrandini alla corte spagnola; moderare la politica del conte di Fuentes Pedro Enríquez de Acevedo, governatore di Milano, relativamente ai Grigioni ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] un partito dissidente dalla S. Sede presso la corte spagnola e ad evitare che già allora la Spagna avocasse la "figlio insieme a fratello"; il 2 maggio 1651 "per una puerile influenza di rosolia" gli mancò la moglie. Neppure in queste circostanze il ...
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VENIER, Domenico
Giacomo Comiati
VENIER, Domenico. – Nacque a Venezia il 25 dicembre 1517, secondogenito di Giovanandrea Venier da San Vio, senatore e dotto mecenate, e di Foscarina Foscarini, nobildonna [...] e dedicandosi a schemi verbali iterativi e posizionali, che molta influenza avrebbero avuto sulla lirica italiana – su Groto e Gabriele Fiamma, ad esempio – e su quella francese e spagnola, in particolare su Luis de Góngora.
Venier non limitò i ...
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PROCACCI, Giuliano
Luciano Marrocu
PROCACCI, Giuliano. – Nacque ad Assisi il 20 dicembre 1926, unico figlio di Virgilio e Maria (Flora) Probati.
Un anno dopo la sua nascita, i genitori si trasferirono [...] , le guerre civili – quella russa, la spagnola, la Vandea – coinvolgevano larghe maggioranze della popolazione una fase di intensa crescita e trasformazione, ebbe una profonda influenza. Nel 1969 fu chiamato nella facoltà di lettere dell’Università ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] popolo che si sperava di riuscire a calmare mediante l'influenza dei baroni. I suoi tentativi rimasero, tuttavia, vani ad altri nobili, in occasione della nascita dell'erede al trono spagnolo. Ma il 5 agosto dello stesso anno egli si imbarcava per la ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] stuolo dei santi patroni della città di Napoli. Notevole influenza ebbe anche il C. nelle questioni del Tesoro di a causa della scarsa inclinazione che egli avrebbe avuto per gli Spagnoli. Se sul C. fossero gravati simili sospetti è improbabile che ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] napoletana del tempo. Negli anni della fanciullezza una influenza determinante dovette esercitare su di lui la madre, , Napoli 1971, pp. 11, 122-27, 129 s.; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Napoli 1972, pp. 498 s., 533 s., 566, 581, 625 ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] seconda edizione ampliata, con il titolo Dell'influenza dei giansenisti nella rivoluzione di Francia, 1787; trad. francese, I-IV, Lisboa-Bruxelles 1784; una trad. spagnola incompleta è conservata a Loyola, presso l'Archivio della Compagnia di Gesù, ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] la Corona cattolica era ancora in grado di esercitare una certa influenza sulla vita del paese. Così, nel 1688, egli otteneva che faceva del duca d'Angiò l'unico erede della corona spagnola, l'ambasciatore si era precipitato a Milano con l'intenzione ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] per Leone X, del ventilato progetto di matrimonio franco-spagnolo (si parlava della possibilità di un matrimonio della nipote di la Spagna per una ripartizione delle rispettive sfere di influenza in Italia. Era la prospettiva più temuta dalla Curia ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...